Mourinho cancella la Champions: “La finale di Conference è la più importante della mia carriera”
A pochi giorni dalla finale di Conference League José Mourinho si è presentato in sala stampa durante il Media Day della Uefa. Il tecnico ha risposto a una serie di domande e ha fatto capire quanto è importante per lui e per la Roma il successo nella finale di Tirana, in programma contro il Feyenoord mercoledì 25 maggio.
José Mourinho ha una sfilza di record e soprattutto ha vinto 25 trofei da allenatore, ha conquistato due volte la Champions League, e in generale con un pizzico di fortuna poteva vincerne qualcuno in più. Poco male, la sua carriera parla da sé. Mou ha vinto con Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid e Manchester United, e adesso ha la possibilità di conquistare un trofeo anche con la Roma, che non vince un ‘titulo' dal 2008. Prima del Feyenoord c'è il match con il Torino, sfida difficile e che ha in palio punti per l'Europa, ma il pensiero è già a Tirana: "Questa finale, per me, sarà la più importante. Perché devo ancora giocarla e magari vincerla", ma a Sky non ha detto solo questo.
Mourinho spiega la fatica, le difficoltà del giocare tante partite in Conference League, in un percorso iniziato nel mese di agosto giocando i preliminari: "Per me giocare una finale è sempre importante. Arriveremo giocando 15 partite, un impegno che in campionato abbiamo pagato, per questo vogliamo vincere. Abbiamo iniziato ad agosto, abbiamo viaggiato tanto, giocando partite difficili, specialmente in trasferta. Giocare in Europa e poi in campionato, quasi sempre contro squadre che si preparavano in una settimana, significa pagare in punti".
E non è mancata una punzecchiatura al mondo arbitrale: "Guardando la classifica rivedo subito le partite di giovedì e gli errori arbitrali".
C'è un ostacolo ulteriore per la finale con il Feyenoord secondo Mourinho, che sottolinea il riposo del club di Rotterdam. Il campionato olandese è terminato, il Feyenoord è arrivato terzo, e in questo weekend non giocherà a differenza della Roma impegnata in campionato: "Il Feyenoord si riposa? Non è un piccolo vantaggio, ma un grande vantaggio. Noi dobbiamo affrontare il Torino ed è una partita importante, sarà difficile far riposare tutti. Loro avranno una settimana in più con il ritiro in Portogallo, ma arriva una finale e bisogna dimenticare i piccoli problemi. Se mi rifate la domanda prima del 25, risponderò che il Feyenoord non ha alcun vantaggio”.