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Mourinho ancora furioso dopo Roma-Verona: “Non parlo, è meglio andare a casa”

Il tecnico non ha voluto parlare con i media e non ha spiegato cosa significasse il gesto del telefono. Mourinho sui social ha scritto ai tifosi della Roma.
A cura di Alessio Morra
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Un sabato da ricordare per la Roma, che è riuscita a evitare la sconfitta con il Verona, che dopo essere stato a lungo in vantaggio di due gol è stato agganciato dai giallorossi che hanno evitato la sconfitta con i gol dei baby Volpato e Bove. Ma la scena se l'è presa, più dei due giovanissimi goleador, José Mourinho che è stato espulso al 90′. Rosso ricevuto dopo aver fatto il gesto del telefono, una novità assoluta. Il mistero su quel gesto non è venuta fuori, e nessuno ne conosce il significato. Perché il portoghese non si è presentato in tv per le interviste di rito, ma si è fatto sentire su Instagram.

Mourinho con il gesto del telefono è finito sulle prime pagine di ogni angolo del mondo, ma disertando conferenza stampa e intervista in tv ha praticamente alimentato il mistero su quel gesto, che rischia di costargli comunque una pesante squalifica. Oggi la comunicazione viaggia veloce e sui social tutti si possono esprimere. Mou ha scelto Instagram per commentare Roma-Verona e ha usato parole durissime: "Amo questa gente e per loro combatto. Non parlo, è meglio andare a casa e cenare bene. Buona domenica". Poi Mou ha pubblicato quattro foto e a ognuna di essere ha dedicato una didascalia.

La Roma resta al sesto posto in classifica, il match con il Verona poteva rilanciare in chiave quarto posto e invece il 2-2 tiene i giallorossi a metà del guado. Ora l'obiettivo principale è la Conference League, in cui la Roma è già agli ottavi di finale. Mentre in campionato domenica prossima Abraham e compagni saranno impegnati in casa de La Spezia. Mourinho potrebbe non accomodarsi in panchina, sarà così se riceverà una dura sanzione.

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