Mount e Chilwell in isolamento per un saluto, rischiano di saltare anche gli ottavi
In isolamento per colpa di una chiacchierata tra compagni di squadra. Mason Mount e Ben Chilwell dell'Inghilterra salteranno la sfida di questa sera contro la Repubblica Ceca e, in caso di passaggio del turno, anche la gara degli ottavi di finale in programma il 28 o il 29 giugno a seconda del piazzamento finale nella classifica del Girone D.
Non sono positivi al Covid ma sono stati costretti alla quarantena di dieci giorni – durante i quali svolgeranno allenamento individuali e differenziati – per essere stati a contatto con Billy Gilmour della Scozia, risultato contagiato il giorno dopo la gara degli Europei. Il 18 giugno scorso il derby anglosassone era terminato per 0-0, con la nazionale di Southgate che aveva rischiato la sconfitta clamorosa finendo nel mirino delle critiche anche per l'incapacità di far gol.
In campo Mount, Chilwell (rimasto in panchina) e Gilmour s'erano affrontati da avversari e a fine match stretti la mano come si fa tra calciatori che indossano la stessa casacca nel club d'appartenenza (in questo caso il Chelsea). Le foto e le immagini video che ne hanno testimoniato il conciliabolo non hanno lasciato opzione differente alla federazione inglese: per i calciatori che erano accanto al centrocampista scozzese, in piedi e abbracciati a lui in segno di saluto, è scattato immediato il protocollo previsto dalla profilassi.
Oltre a essere sottoposti ai test (risultando negativi come il resto della squadra), per loro è stato predisposto anche un regime di isolamento fiduciario a scopo precauzionale. Lo stesso ct dell'Inghilterra ha aggiunto che i due giocatori erano stati visti a contatto con Gilmour anche nel post gara, mentre le squadre facevano rientro nello spogliatoio. Quel gesto di naturale condivisione è stato considerato una sorta di trasgressione delle norme anti Covid per effetto del quale è stato inevitabile adottare provvedimenti. Soprattutto alla luce della positività dello scozzese.