Motta mette le cose in chiaro su Vlahovic prima di Bruges-Juve: l’amara verità sull’esclusione col Milan
Nonostante non fosse in condizioni di salute ottimali, Thiago Motta si è presentato in sala stampa per la conferenza alla vigilia del fondamentale match di Champions League che vede la sua Juventus ospite dei belgi del Club Brugge (o Bruges). Una vittoria consentirebbe infatti alla formazione bianconera di dare continuità al successo in campionato col Milan e soprattutto regalerebbe la matematica certezza della qualificazione alla fase ad eliminazione diretta e lascerebbe intatte le chance di qualificarsi direttamente agli ottavi in vista dell'ultimo turno. E lo sa bene l'allenatore dei piemontesi ribadendo ad ogni occasione come tutta la squadra deve essere concentrata unicamente sulla partita con la formazione belga senza lasciarsi distrarre dal mercato o dalla prossima partita di campionato che vedrà la Juve affrontare in trasferta la capolista Napoli dell'ex Antonio Conte.
Il tecnico ha anche espresso la propria felicità per aver recuperato tutti i calciatori infortunati, fatta eccezione ovviamente per i lungo degenti Bremer, Cabal e Milik. E per poter finalmente contare diverse alternative soprattutto in attacco dove per quasi tutta la prima parte di stagione si è dovuto affidare esclusivamente agli stessi calciatori: "Vedo una crescita, ma non solo nelle ultime. La vedo dall'inizio, nonostante infortuni, trasformazione della rosa, squadra giovane. Nell'ultima contro il Milan la vittoria sicuramente ha dato più entusiasmo e energia per preparare la prossima partita contro una squadra organizzata e che gioca bene. Sono felice perché ho alternative per iniziare ma anche a partita in corso e Vlahovic ci aiuterà, sperando di trovare continuità" ha infatti detto l'allenatore bianconero.
Nessuno spoiler riguardo alla formazione titolare che comincerà il match contro il Club Brugge, ma rispondendo alle domande riguardo alle sue scelte, soprattutto per quel che riguarda il reparto offensivo, Thiago Motta ha voluto chiarire l'attuale situazione di Dusan Vlahovic rivelando che l'esclusione contro il Milan nell'ultimo match di campionato è stata esclusivamente dettata da ragioni tecniche e lasciando intendere che anche nella decisiva sfida di Champions League sembra essere orientato ad affidarsi ad un centravanti ‘atipico' di movimento come Nico Gonzalez.
"Vlahovic titolare contro il Club Brugge? Non lo posso dire. Contro il Milan è stato fuori per scelta tecnica. Adesso abbiamo tante alternative, non è importante la quantità del minutaggio ma la qualità e questa è la nostra filosofia. In attacco anche Dusan può essere mobile: sa giocare, sa muoversi, collegandosi con gli altri può fare perfettamente quanto fatto col Milan. Chi giocherà domani in attacco? Lo vedremo domani. Conceiçao non gioca da un po' di tempo, Yildiz per precauzione l'abbiamo cambiato contro il Milan, McKennie nel primo tempo ha avuto un affaticamento ma ha finito la partita e avete visto come. Ciò che vi posso dire è che domani ci sarà in campo la miglior squadra possibile" ha difatti chiosato l'allenatore della Juventus che sembra dunque voler nuovamente schierare un undici titolare senza l'unico vero centravanti ‘tradizionale' a sua disposizione.