Morto Joseph Perfection, i messaggi di Totti e Nainggolan

La morte di Joseph Bouasse Perfection ha sconvolto il mondo del calcio. Il giovane talento è deceduto la scorsa notte a soli 21 anni per un arresto cardiaco. Dopo un passato difficile da rifugiato, il ragazzo era riuscito a realizzare il suo sogno, con la Roma che lo aveva tesserato. In giallorosso aveva avuto la possibilità di allenarsi con i suoi idoli, che oggi lo hanno ricordato via social. Radja Nainggolan ha dedicato a Joseph Bouasse Perfection un bel messaggio su Instagram, ed è stato seguito immediatamente dall'ex bandiera capitolina Francesco Totti.

I messaggi di Nainggolan e Totti per Joseph Bouasse Perfection

"Mon petit (GRAND frere)… incredibile la notizia di oggi… cosi giovane cosi tanto da vivere ancora.. I miei pensieri vanno alla sua famiglia e vicini". Così Radja Nainggolan ha ricordato Joseph Bouasse Perfection morto a soli 21 anni per un arresto cardiaco. Il "ninja" attualmente al Cagliari aveva conosciuto il giovane calciatore nella sua esperienza in giallorosso in occasione di alcuni allenamenti della prima squadra, in cui erano stati aggregati elementi della Primavera. Tra i commenti al post del calciatore belga, anche quello di Francesco Totti, idolo di Joseph che ha postato solo emoticon con faccine tristi e preghiere.

Alberto De Rossi ricorda Joseph Perfection

La notizia della morte di Joseph Perfection ha colpito tutti in casa Roma. Attraverso il sito ufficiale del club è arrivato anche il commosso messaggio dello storico allenatore della Primavera giallorossa Alberto De Rossi. Il papà di Daniele, ex capitan Futuro ha ricordato così il ragazzo allenato nel 2016/2017: "La notizia della prematura scomparsa di Joseph mi ha rattristato molto. Mi ricorderò sempre della sua gentilezza e della sua grande forza. Era un ragazzo positivo, si presentava agli allenamenti ogni giorno con il sorriso ed era sempre disponibile al lavoro. Si era integrato molto bene con la squadra, aveva legato con tutti, era sempre molto sereno e da parte sua non ricordo mai un gesto fuori posto. Aveva un fisico prorompente, ma non puntava solo sulla forza ed era anche un calciatore molto tecnico. Voglio ricordarlo così, come un gigante buono. In questo momento terribile i miei pensieri e quelli di tutto lo staff sono rivolti alla sua famiglia e ai suoi affetti più cari".