Morata svela il piano di Allegri, lo bloccò alla Juve per un solo motivo: “Per me era uno sforzo”
La Juventus deve ringraziare anche Alvaro Morata se nelle ultime due stagioni con Andrea Pirlo e Massimiliano Allegri in panchina, è riuscita a conquistare la qualificazioni in Champions nonostante un campionato non proprio così esaltante. L'attaccante spagnolo ritornò ai bianconeri poco dopo l'estate 2020 quando l'operazione Dzeko saltò definitivamente e Milik non superò le visite mediche con la Roma. L'operazione con l'Atletico Madrid si chiuse sulla base di un prestito biennale da 10 milioni di euro a stagione. Il riscatto definitivo del cartellino del giocatore sarebbe poi arrivato al termine della seconda stagione a fronte di una cifra pari a 35 milioni di euro per un totale di 55 che era ciò che volevano incassare i Colchoneros.
A giugno scorso però la Juventus ha fatto di tutto pur di convincere gli spagnoli ad abbassare le proprie richieste puntando a non più di 15 milioni con l'aggiunta di qualche bonus. Troppi pochi per l'Atletico che ha così deciso di tenersi Morata nonostante la volontà del giocatore fosse chiara: restare alla Juventus. A distanza di qualche mese lo spagnolo è tornato a parlare dell'ultima finestra di mercato ma anche di quella precedente a gennaio quando negli ultimi giorni fu a un passo dal nuovissimo Barcellona di Xavi. In un'intervista rilasciata alla nota trasmissione della Cadena Ser, El Larguero, Morata ha svelato alcuni retroscena di quella trattativa e del perché avesse poi optato per restare alla Vecchia Signora.
La sua volontà fece la differenza, è chiaro, ma il richiamo dalla Spagna, quella telefonata di Xavi e l'interesse del Barcellona, l'avevano comunque fatto sentire importante. Ecco perché la tentazione di accettare quella proposta era tanta e quei giorni di grandi riflessioni alla fine servirono anche alla Juve per capire davvero cosa fare con Morata. L'affare tra l'Atletico e i blaugrana non si concluse ma fu decisiva anche la volontà del giocatore convinto da Allegri a restare nonostante l'acquisto di Vlahovic che sembrava avergli chiuso le porte. "C’erano state 4-5 buonissime opportunità da valutare – racconta Morata nel corso dell'intervista – Allegri però era stato chiaro con me e voleva che io rimanessi dicendomi che avrebbe voluto vedermi giocare con Vlahovic".
Morata racconta: "Allegri ha bloccato tutto e io ho giocato sulla sinistra, l’ho fatto, anche se per me è stato uno sforzo". Morata alla fine non fu comunque riscattato dalla Juventus nonostante la sua ultima perla nel match contro la Lazio che incantò il popolo bianconero allo Stadium. Nelle ultime due stagioni con la maglia dei bianconeri Morata segnò in tutto 32 gol ma anche 21 assist di cui 10 solo nella stagione 2020/2021, ovvero quella con Andrea Pirlo in panchina.