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Morata pronto a tagliarsi lo stipendio per tornare alla Juve: Giuntoli ha un piano preciso

Alvaro Morata sembra essere più che una suggestione per la Juventus pronta riportare l’attaccante spagnolo in bianconero per la terza volta in carriera. Il centravanti sarebbe pronto anche a ridursi lo stipendio.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Alvaro Morata torna di moda in casa Juventus. Il calciomercato dei bianconeri sembra essere già iniziato a una manciata di partite dalla fine della stagione e per l'attaccante spagnolo si potrebbe materializzare all'orizzonte il terzo ritorno alla Vecchia Signora dove ha lasciato un ricordo importante negli anni passati. Esplose nel primo ciclo di Massimiliano Allegri e poi nel seconda a cavallo tra Pirlo e il tecnico livornese. Il mancato riscatto nell'estate 2022 non ha frenato la voglia dello spagnolo di fare ritorno nella Torino bianconera.

Secondo la Gazzetta dello Sport, il centravanti, oggi all'Atletico Madrid, sarebbe disposto a tutto, anche a tagliarsi parte dello stipendio. Con i Colchoneros ha un contratto in scadenza nel 2026 e nonostante lo scetticismo iniziale di Simeone, specie in queste ultime due stagioni si è consacrato anche in fase realizzativa. Ben 20 i gol realizzati fino a questo momento per un giocatore che anche per motivi familiari (sua moglie Alice Campello è italiana ndr) vorrebbe il ritorno in Italia dove ha ancora mantenuto una casa a Torino.

Morata in azione contro il Borussia in Champions.
Morata in azione contro il Borussia in Champions.

Morata non è da considerare un piano B ma un autentico colpo per consegnare nelle mani del prossimo allenatore della Juventus un attaccante affidabile e che conosce più che bene l'ambiente bianconero. Ha un accordo sulla parola con l'Atletico per essere liberato nel caso in cui arrivasse una destinazione a lui gradita. Nessuno come la Juventus è più gradita al giocatore. Il club potrebbe mettere sul piatto ben 15 milioni di euro che sarebbero ritenuti giusti dagli spagnoli a due anni dalla scadenza del contratto del giocatore.

L'attaccante spagnolo aveva vissuto alla Juventus il suo primo biennio 2014-2016 – poi il Real Madrid sfruttò la clausola di riacquisto – mentre la seconda fa riferimento al prestito biennale dal 2020 al 2022 quando il cartellino dello spagnolo era già di proprietà dell'Atletico Madrid. In quel caso la Juventus, dopo aver sborsato ben 20 milioni totali (10 milioni a stagione per averlo in prestito ndr) non ha voluto poi riscattare interamente il giocatore per una cifra pari a 35 milioni di euro. Ora il suo nome sembra essere di nuovo legato alla Juventus.

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