Morata debilitato dal Citomegalovirus: febbre e problemi intestinali
Cosa è successo ad Alvaro Morata? Il centravanti non sta vivendo un momento brillante ed è stato lasciato in panchina inizialmente da Pirlo in occasione di Juventus-Crotone. Il calciatore spagnolo sta facendo i conti con una condizione fisica precaria, legata al Citomegalovirus. Un virus non grave ma che comunque incide con varia intensità sul bomber che inevitabilmente non può rendere al top. D'altronde lo stesso Pirlo ha confermato che Morata dopo Porto-Juventus ha accusato un mancamento negli spogliatoi.
Alvaro Morata ha il Citomegalovirus
Dopo un avvio di stagione eccezionale, Morata ha iniziato a rallentare. L'ultimo gol risale a dicembre in occasione della partita contro il Parma. Da lì l'ex Atletico Madrid ha riportato una serie di problemi fisici e anche di salute. Nelle ultime settimane in particolare, a condizionare il ragazzo c'è il Citomegalovirus. Un virus che gli ha causato febbre e problemi intestinali, condizionandone ovviamente il rendimento in campo e fuori. Una situazione che ha debilitato Morata: basti pensare che dopo il Porto ha infatti accusato un mancamento.
Cos'è il Citomegalovirus, sintomi e conseguenze
Cos’è il Citomegalovirus? Si tratta di un virus molto comune, che appartiene alla famiglia degli Herpes virus. Nelle persone in buona salute, produce infezioni poco rivelanti, mentre può diventare serio per chi è immunodepresso o ha già gravi problemi di salute. Può nascondersi nelle cellule del midollo osseo per poi riattivarsi soprattutto in fasi di forte stress. Come si può contrarre? Attraverso il contatto diretto con persone infette. Come si manifesta? Attraverso febbre pari o superiore ai 38°, brividi, stanchezza, dolori, e malessere generale.
Sulle condizioni di Alvaro Morata è intervenuto Fabio Paratici ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita di Juventus-Crotone: "Noi giochiamo moltissimo, è difficile per qualsiasi giocatore avere un rendimento costante in una stagione normale, figuriamoci in una come questa. Nel caso di Alvaro ha inciso quelle due-tre piccole questioni, prima un’influenza molto forte e ora un problema intestinale, rientri, stai fuori e perdi condizione. Il giocatore è di grandissimo livello, la sua carriera parla per lui. Tornerà in un grande stato di forma, per il finale di stagione".