Morata avvisato via WhatsApp: arriva il messaggio sul Barcellona, resta a bocca aperta
Altro che solo fumo, qua c'è anche l'arrosto e pure tanto. Alvaro Morata al Barcellona da gennaio è una possibilità che prende sempre più corpo, alimentata in primis dalla volontà del giocatore che avrebbe già l'accordo su tutto col club blaugrana: dall'ingaggio alla durata del contratto, 18 mesi che lo toglierebbero dall'incertezza che tuttora ha sul proseguimento dell'avventura alla Juventus nel prossimo anno, alla luce dei 35 milioni che i bianconeri dovrebbero sborsare all'Atletico Madrid per riscattarlo dopo i due anni di prestito.
L'adesione entusiastica di Morata alla proposta del club catalano è stata praticamente immediata. È stato Xavi in persona – svela la Gazzetta dello Sport – a contattare il 29enne attaccante della Nazionale spagnola con un messaggio su WhatsApp in cui senza giri di parole gli ha chiesto la disponibilità a trasferirsi subito in Catalogna. Il sì convinto del giocatore è peraltro solo il primo tassello di un mosaico in cui c'è da accontentare anche la Juventus, che ha bisogno di un sostituto all'altezza nella propria rosa, e l'Atletico Madrid, che stavolta vorrebbe cedere definitivamente Morata o almeno darlo in prestito con obbligo di riscatto.
Sul fronte bianconero è escluso che uno tra Depay e Dembélé possa fare il percorso inverso da Barcellona a Torino: il profilo del giocatore che vuole Allegri è sostanzialmente diverso, un centravanti più classico che faccia da riferimento per la squadra al centro dell'attacco. Se Icardi è da tempo in cima alle preferenze del tecnico bianconero, anche il nome di Milik sarebbe gradito, mentre scalda meno Aubameyang, in uscita dall'Arsenal dopo la rottura con Arteta. Difficile Cavani, nelle ultime ore è saltato fuori Divock Origi, 26enne attaccante belga del Liverpool, che in questa stagione tra infortuni e scelte di Klopp ha giocato pochissimo.
Diverso il discorso di Scamacca, che piace tantissimo alla Juve, ma il Sassuolo è irremovibile sulla sua incedibilità a gennaio. Se ne parlerà eventualmente a giugno. È chiaro che senza sostituto per Allegri l'operazione non può andare a dama: ne sapremo di più a stretto giro.