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Monza promosso in Serie B, Berlusconi pronto ad un grande mercato per l’assalto alla Serie A

Dopo 19 anni di assenza il Monza è tornato in Serie B. Il progetto del sodalizio Berlusconi-Galliani si è rivelato dunque vincente anche se ora l’obiettivo è quello di conquistare la prima storica promozione in Serie A. A tal proposito l’ex patron del Milan è già pronto a grandi investimenti sul mercato.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo 19 anni, e una serie di travagliate vicende societarie culminate nel fallimento, il Monza può finalmente festeggiare il ritorno in Serie B. Il Consiglio federale ha ufficializzato la promozione dei brianzoli che avevano letteralmente dominato il girone A del campionato di Serie C con 61 punti in 27 partite prima della sosta diventata poi definitiva. Un rendimento eccezionale figlio dell'entusiasmo per il nuovo corso, targato Berlusconi-Galliani. Un sodalizio che ha fatto le fortune in Italia e in Europa del Milan e che ora ha un unico e prestigioso obiettivo: quello di regalare al Monza la tanto sognata Serie A.

Monza promosso in Serie B, un traguardo che è un punto di partenza

18 vittorie, 7 pareggi e solo due sconfitte. Grazie a questo ruolino di marcia il Monza ha dominato il campionato di Serie C con 16 punti di vantaggio sulla seconda della classe Carrarese. La decisione del Consiglio federale di promuovere in B le capoliste dei gironi del campionato subcadetto ha scatenato la festa dei brianzoli, che dopo 19 lunghi anni potranno tornare a militare nel secondo massimo torneo italiano. Un successo annunciato quello dei biancorossi, figlio del progetto Berlusconi: dopo anni di problemi societari e alti e bassi, l'acquisto del club da parte dell'ex patron del Milan ha rappresentato la svolta, anche grazie al rinnovato e fortunato sodalizio con il neo Amministratore delegato Adriano Galliani.

Berlusconi vuole regalare al Monza la prima Serie A

Una promozione, la prima della nuova gestione Berlusconi, che rappresenta però solo un nuovo punto di partenza. L'obiettivo vero della dirigenza è quello di regalare ai brianzoli la prima storica promozione in Serie A, e derby da sogno con il Milan e con l'Inter. Le parole del proprietario del Monza, dopo la promozione, ne sono la conferma: "Non ho mai avuto dubbi. Abbiamo cominciato in testa e ci siamo sempre rimasti fino alla sospensione – ha dichiarato Berlusconi a Il Cittadino – Ora allestiremo una squadra da vertice per la categoria, la promozione in A dipende da molti fattori ma quelli prevedibili li conosciamo bene e faremo di tutto per sfruttarli".

Le ambizioni di Berlusconi per il nuovo Monza

Idee e ambizioni chiare per un Monza che è reduce da una stagione in cui ha già dimostrato di poter dire la sua anche in un campionato superiore. La squadra di Brocchi, miglior attacco e miglior difesa del girone A di Serie C, è un mix di giovani talenti e giocatori più esperti che con determinati innesti potrebbe dunque rivelarsi molto competitiva anche in B. D'altronde la proprietà ha intenzione anche di effettuare investimenti importanti, per rinforzare ulteriormente un gruppo che nel difficile campionato cadetto potrebbe necessitare anche di giocatori più "smaliziati". E chissà che in Brianza non approdi anche qualche vecchia conoscenza della Serie A.

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