Montella senza dubbi, Yildiz si prenderà la Serie A con la Juventus: “Ha le stigmate del campione”
Vincenzo Montella oramai è lontano dall'Italia e dal nostro calcio da molto tempo: dal 2021 da quando lasciò la panchina della Fiorentina per trasferirsi in Turchia. Dove ha iniziato sulla panchina dell'Adana Demirspor per poi approdare nel 2023 su quella della nazionale, con cui si sta prendendo diverse soddisfazioni. Un cammino in cui ha potuto migliorarsi mettendo in mostra le proprie qualità anche da tecnico. Con un occhio di riguardo anche alla Serie A dove giocano due elementi di spicco della Turchia, Yildiz nella Juve e Calhanoglu all'Inter. Con parole di particolare elogio per il giovane 10 bianconero: "Ha le stigmate del campione".
Le parole di Vincenzo Montella su Yildiz e Calhanoglu
Intervenuto ad una iniziativa organizzata dal Ministero degli Esteri con l'ambasciata a Istanbul, Vincenzo Montella è stato al centro dei discorsi legati al calcio, rappresentando il punto di raccordo tra i due Paesi per il suo straordinario giocatore in Serie A e in Nazionale e l'attuale ruolo di ct della Turchia. Ruolo che gli impone di osservare i giocatori che militano nella Superleague e sparsi nelle altre Federazioni. Nel nostro campionato, gli occhi sono puntati su due in particolare, Calhanoglu e Yildiz: una certezza e il nuovo che avanza. Mentre il centrocampista interista è stato definito il "migliore nel suo ruolo al mondo negli ultimi anni", per il giovane 10 bianconero la riflessione è ben più ampia. "Ha bisogno di tempo, ha bisogno di sbagliare, ha bisogno di pazienza chi gli sta attorno e sembra che questo non manchi alla Juventus" ha spiegato Montella, "Kenan ha solo18 anni e anche tante responsabilità, con sulle spalle la numero 10. Ma ha le stigmate del campione, già per essere a questi livelli alla sua età".
L'avventura turca di Montella e il ruolo da ct
Due giocatori che fanno parte del giro della Nazionale turca di cui Montella è commissario tecnico stimato e apprezzato. E che ha già ottenuto risultati importanti: "Dopo tre anni in Turchia mi sento un allenatore diverso e migliore. Poi la mentalità di qui si sposa benissimo con quella delle mie origini, napoletana. Mi sono sentito subito a casa, sono perfettamente integrato". Montella gode di massima fiducia da parte dei vertici federali tanto da ricoprire anche l'incarico di supervisore dell'Under21. Intanto con la Nazionale maggiore si è già tolto più di una soddisfazione raggiungendo i quarti di finale negli ultimi Europei e iniziando nel migliore dei modi in Nations League, nella Lega B, guidando il Gruppo 4 dopo due giornate.
