Montella fa la storia in Turchia, Calhanoglu lo trascina sotto la curva: si scatena il delirio
Vincenzo Montella ci ha messo poco per diventare un idolo in Turchia. Con appena due partite alla guida della nazionale turca, l'ex attaccante si è preso un posto nella storia sportiva del Paese. È diventato infatti il primo commissario tecnico straniero ad ottenere la qualificazione ai prossimi campionati Europei. Giocatori e tifosi sono letteralmente pazzi di lui.
Prima la vittoria in Croazia, e poi quella casalinga contro la Lettonia. Si è presentato così Vincenzo Montella in Turchia, dopo che la Federazione ha deciso di affidargli la panchina in sostituzione del tedesco Stefan Kuntz. A 49 anni l'ex aeroplanino è diventato così il 21° allenatore straniero della nazionale, riuscendo lì dove in tanti avevano fallito. La nazionale biancorossa infatti ha partecipato 5 volte agli Europei di calcio 3 volte sotto la guida di Fatih Terim e una volta sotto la direzione di Mustafa Denizli e Şenol Güneş.
Ci sarà dunque anche la squadra di Montella nel torneo di Euro 2024 che si disputerà in Germania tra il 14 giugno e il 14 luglio. Apoteosi per i turchi dopo il primo successo interno contro la Lettonia, dopo che in precedenza c'erano stati 4 pareggi casalinghi. Tutti pazzi dunque per Montella che in poco tempo è riuscito a stabilire un feeling eccezionale con tutto il gruppo. Basti pensare che Yunus Akgun dopo aver segnato (il suo gol è stato poi annullato), ha voluto celebrare il suo allenatore facendo l'aeroplanino, ovvero l'esultanza resa celebre proprio da Montella.
Il bello per l'ex bomber è arrivato però dopo il fischio finale quando si è scatenata la festa turca. Calhanoglu ad un certo punto lo ha preso per mano e lo ha trascinato letteralmente sotto il settore occupato dalla parte più calda della tifoseria turca. E qui Montella si è scatenato guidando i cori dei sostenitori con ampi gesti: prima indice davanti alla bocca per il "silenzio" e poi due colpi di tamburo a dare il la ad un'esplosione di entusiasmo.
Pochi secondi dopo ecco che sono arrivati tutti i calciatori che hanno preso Montella e hanno iniziato a strattonarlo, con tanto di buffetti per condividere la gioia per il risultato. Scene di vero e proprio delirio. Incredibile come Montella in poco tempo abbia fatto breccia nel cuore di tutti i calciatori. Emblematiche a tal proposito le parole proprio di Calhanoglu dopo il match: "Vincenzo Montella ci ha preparato molto bene, ci ha dato serenità. Siamo rimasti uniti, non abbiamo ascoltato le chiacchiere e abbiamo cercato di risolvere tutte le difficoltà rimanendo uniti".