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Mondiali in Qatar 2022

Modric infinito, non lascia la Croazia dopo i Mondiali: “Ha giocato come se avesse 25 anni”

Luka Modric non dice addio alla Croazia, i Mondiali gli hanno restituito fame e voglia: “Mi sto godendo il momento e vivo passo a passo ma in estate ci rivedremo…” Un riferimento che tocca da vicino anche l’Italia di Mancini.
A cura di Alessio Pediglieri
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Luka "Magic". Così Luka Modric è chiamato in patria, ma non solo: il 37enne centrocampista del Real Madrid e della Nazionale croata appena laureatasi terza forza ai Mondiali in Qatar, ha deciso di deliziare ancora la platea mondiale con le sue giocate. Chi aveva pensato che fosse arrivato il canto del cigno è stato smentito, subito dopo aver indossato la medaglia battendo il Marocco in finale.

A 37 anni,  con 23 gol all'attivo oltre a 160 presenze in Nazionale (primato assoluto) Luka Modric non ha nessuna intenzione di abbandonare la Croazia e il fatto che ha messo a tacere le voci su un suo possibile ritiro subito dopo il fischio finale della gara contro il Marocco, la dice lunga sulle sue intenzioni. Nessuna speculazione, la maglia numero 10 e la fascia da capitano saranno ancora indossate dal centrocampista di Zara che ai Mondiali in Qatar ha capito di poter giocare ancora ad altissimi livelli e rimanere tra i migliori.

Miglior giocatore della gara al debutto ai Mondiali, poi sempre in campo a trascinare i suoi fino alla semifinale, contribuendo anche ai calci di rigore che avevano schiantato il favorito Brasile, ricevendo una emozionante standing ovation nella sconfitta contro l'Argentina. Uomo di riferimento, leader in campo, autentico fuoriclasse in grado di illuminare la Croazia, è stato al centro del gioco di Dalic e non ha mai deluso le attese che un'intera nazione ha riversato su di lui: in quattro anni, una finale Mondiale (Russia 2018) e un terzo posto (Qatar 2022) che hanno iscritto l'attuale Croazia tra le migliori Nazionali di sempre.

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Ma la storia tra Modric e i colori biancorossi, iniziata nel lontano 2006 dopo aver giocato in tutte le trafila giovanili nazionali, continuerà in barba alla carta di identità che lo scorso settembre ha segnato 37 primavere. Lo farà perché sa che può dare ancora molto e può farlo fra pochi mesi, con la Croazia qualificatasi alle Final Four di Nations League: "Mi sto godendo la Nazionale, mi sento felice, penso ancora di poter giocare ad alto livello. Ora si sta solamente andando passo dopo passo e si va avanti almeno fino in estate, dopo si vedrà".

Parole che sono risuonate nel festoso dopo partita per la finale del 3° posto vinta sul Marocco che per molti doveva rappresentare l'addio di Modric alla Nazionale. Invece, è tutto differente: il Mondiale gli ha restituito la voglia e la fame di altri traguardi che potrebbero giungere già in estate dove la Croazia, insieme a Olanda (Paese ospitante la fase finale), la Spagna e l'Italia di Roberto Mancini. "Voglio continuare almeno fino alla Nations League e poi ci sarà più tempo per pensare agli Europei in Germania".

L'appuntamento datato 2024, quando Modric avrà 39 anni. Un'eta impossibile per molti ma non per lui osannato a fine partita dal ct Dalic che ha incarnato il pensiero di una Nazione intera: "Ha giocato in modo fantastico questo torneo. Ha 37 anni ma ha giocato come se ne avesse 20, o 25 al massimo! È il nostro leader e tutti lo seguono. Sono molto contento di Luka Modric, questa medaglia è anche per lui". Per Luka "Magic".

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