Modric ha un’ossessione compulsiva: deve farlo per forza, afferra in diretta Kroos e Casemiro
C'è un momento che i tifosi del Real Madrid aspettano quasi più delle vittorie, che da quando è tornato Carlo Ancelotti fioccano senza soluzione di continuità: è quello della fotografia che immortala l'ormai leggendario terzetto di centrocampo formato da Luka Modric, Toni Kroos e Casemiro. Non c'è trionfo del Real che non venga santificato dall'iconico scatto, che rende omaggio al motore vero della squadra spagnola.
Dei tre, Modric è quello che per età anagrafica è il più vicino al viale del tramonto – compirà 37 anni il prossimo settembre – mentre il 32enne Kroos e il 30enne Casemiro dovrebbero assicurare ancora parecchia qualità e legna alla mediana merengue. Il Real in ogni caso non si adagia sugli allori, ma pensa anche al domani, quando questi tre straordinari interpreti saranno costretti a lasciare il proscenio ad altri. Il fresco arrivo di Tchouameni, pagato al Monaco 80 milioni più bonus, segue di un anno quello del connazionale Camavinga: due giovani talentuosi francesi – rispettivamente 22 e 19 anni – che assicurano un futuro roseo al centrocampo madridista.
Intanto ci pensano i senatori a tenere alto il vessillo della Casa Blanca, portandosi a casa l'ennesimo titolo, la Supercoppa europea vinta mercoledì sera a Helsinki battendo 2-0 l'Eintrach Francoforte. Il terzetto di centrocampo ancora una volta ha dettato legge e dopo il fischio finale è arrivato il momento della foto celebrativa. Ok, una foto sembra facile, ti metti in posa e via… Per Kroos e Casemiro tale era la vicenda: i due si sono disposti a favore di fotografi, ma in quel momento è intervenuto Modric, che ha mostrato come un talento estroso e imprevedibile in campo possa essere meticoloso fino alla mania ossessivo-compulsiva quando si tratta di altre cose.
Il Pallone d'Oro 2018 ha visto i due compagni attenderlo per mettersi in posa assieme, ma c'era qualcosa che non andava, qualcosa che lo disturbava e gli imponeva di intervenire per ristabilire l'equilibrio cosmico: la disposizione dei tre non era quella giusta. Allora Modric ha spostato in maniera decisa Kroos e Casemiro, disponendone a piacimento come due sagome, fino ad arrivare alla composizione ideale del quadretto: lui a destra, Casemiro al centro e Kroos a sinistra. Solo allora ha dato il via libera agli scatti.
La vicenda peraltro si è ripetuta poco dopo, quando il terzetto si è girato dalla parte opposta: Modric si è subito invertito di posto con Kroos. Tutto doveva andare esattamente in quel modo: una scenetta che i tifosi del Real Madrid si augurano di rivedere ancora parecchie volte…