Ultime notizie di calciomercato, dove giocherà Zlatan Ibrahimovic
Ora che i sogni di gloria dei LA Galaxy sono andati in fumo, Zlatan Ibrahimovic può davvero pensare di fare le valigie e tornare in Italia. Dopo giorni di indiscrezioni relative al suo futuro, l'attaccante svedese ha infatti giocato e perso la semifinale del playoff di Western Conference della Major League Soccer. A scrivere la parola fine sulla corsa della squadra di Ibrahimovic verso la finale e l'eventuale titolo è stata l'altra squadra di Los Angeles, che nel derby giocato al ‘Banc of California' ha vinto 5-3 grazie alla giornata super di Carlos Vela: autore di una doppietta.
La sconfitta nel ‘Trafico' ha così reso ufficiale quali saranno le due squadre che a ovest si giocheranno la finale (Los Angeles FC e Seattle Sounders, dall'altra parte del tabellone ci sono invece Toronto e Atlanta), e sancito la chiusura definitiva della stagione e probabilmente l'addio al calcio a stelle e strisce per il capitano del Galaxy: che ha chiuso la sua stagione con il 53esimo gol segnato in 58 partite nella MLS e con un brutto gesto al termine della gara. Preso di mira dalle provocazioni dei tifosi avversari, Ibra ha infatti reagito toccandosi le parti basse prima di uscire dal campo.
Il possibile ritorno in Italia
Nonostante i suoi 38 anni, Zlatan Ibrahimovic ha però ancora voglia di stupire. Ma molto probabilmente lo svedese non lo farà più negli Stati Uniti. Dopo poco più di un anno, Ibra è infatti deciso a lasciare la città degli angeli e a continuare da un'altra parte. Con l'ipotesi dell'addio al calcio al momento molto lontana, l'ex attaccante di Juventus, Inter e Milan potrebbe dunque rientrare in Europa da dove sarebbero già arrivate alcune proposte interessanti.
Su tutte quella del Malmoe, che vorrebbe dargli l'opportunità di chiudere alla grande la carriera con addosso la sua prima maglia. Tra i paesi pronti ad accogliere l'ex capitano della nazionale svedese c'è ovviamente anche l'Italia. Nei giorni scorsi il telefono di Mino Raiola ha infatti squillato più volte, dopo le chiamate di Inter, Fiorentina, Bologna, Napoli.
Ibra, addio alla Mls: Se me ne vado, chi la ricorderà?
Alla domanda sul suo futuro, Ibrahimovic ha però voluto glissare sull'argomento subito dopo il derby perso: "Non è una questione di soldi, vedremo cosa succederà. È troppo presto per parlare. Ho ancora due mesi di contratto. Se rimanessi sarebbe positivo per la MLS, perché tutto il mondo la guarderebbe. Se non sarà così, nessuno ricorderà cosa sia la Major League. Il fuorigioco di Vela sul suo gol? Cosa stava facendo l'arbitro? Beveva un caffè con Magic Johnson?. Ma non voglio essere un perdente che si lamenta dell'arbitro, perché non è questo il mio livello".
