Mkhitaryan scopre di essere il sosia di Pippo Franco: il problema è che non sa chi sia
Il rinnovo del contratto annunciato lo scorso 30 dicembre dall'Inter ha certificato l'importanza di Henrix Mkhitaryan nel progetto di Simone Inzaghi: il centrocampista armeno, arrivato un anno e mezzo fa dalla Roma a parametro zero, si è rivelato un affare clamoroso a dispetto di chi lo definiva vecchio. Arrivato come primo rincalzo in mediana, l'ex United e Arsenal quest'anno si è preso la maglia da titolare lasciata libera dalla partenza di Brozovic e non l'ha più mollata. Mkhitaryan giocherà dunque nell'Inter fino al 2026, quando avrà 37 anni. Idolo dei tifosi nerazzurri, la sua somiglianza con Pippo Franco è diventata meme e fenomeno di culto sui social.
Per gli interisti non c'è alcun dubbio: il naso pronunciato e l'attaccatura dei capelli di Henrix ricordano pari pari i corrispondenti tratti somatici dell'83enne attore romano. E dunque ogni qual volta il calciatore nerazzurro si rende protagonista di qualcosa di meritevole di elogio, ecco spuntare sempre lo stesso video di Pippo Franco che cammina dinoccolato.
Un tormentone che evidentemente non poteva restare ignoto all'armeno, che è stato informato del suo accostamento virale al protagonista di tanti film della commedia all'italiana, nonché volto notissimo della televisione con anni di conduzione al Bagaglino. Peccato che Mkhitaryan non avesse la più pallida idea di chi fosse Pippo Franco, come ha raccontato alla Gazzetta dello Sport: "So bene della somiglianza, me lo ripetono ancora adesso. Non lo conoscevo e sono andato a cercarlo su YouTube. La cosa non mi dispiace, anzi spero sia tornato ad essere famoso anche per questo…".
Mkhitaryan ha ammesso di essersi sentito un po' sottovalutato quando il club nerazzurro ne ha annunciato l'arrivo: "Sì… Visto che sono arrivato all'Inter a 33 anni, forse si pensava a me come a uno destinato solo a fare numero e a non essere incisivo. Però, dal primo giorno, ho fatto capire che non volevo perdere tempo e dare un contributo per la vittoria. Il rinnovo significa che questa è casa e sono felice di abitarci. Parlo di tutto un mondo, non solo i compagni e la società, ma i tifosi e i lavoratori del club. Resterò fino a 37 anni, farò di tutto per avere questa freschezza. Sono stato in grandi club europei e posso dire che l'Inter sta a quel livello lì, nell'élite". Col sosia di Pippo Franco a dettare legge…