Mkhitaryan: “Con Fonseca grandi risultati. Cos’è la Lazio? La seconda squadra di Roma”
Tra le note positive degli ultimi mesi del 2019, c'è senza dubbio il rendimento della Roma di Paulo Fonseca. Partiti a ‘fari spenti', i giallorossi sono infatti riusciti a tenere il passo delle squadre in lotta per un posto in Champions League. In attesa del cambio ai vertici societari, che dovrebbe aiutare il tecnico portoghese a portare ancora più in alto la Roma, a parlare degli obiettivi per il nuovo anno è uno dei volti nuovi della squadra: Henrikh Mkhitaryan.
"Dobbiamo entrare tra le prime quattro e fare sicuramente il massimo in Europa League – ha spiegato il giocatore armeno, in un'intervista rilasciata al portale armeno ‘Vivaro' – È molto importante per la squadra giocare la Champions League il prossimo anno, e noi giocatori e lo staff lo capiamo perfettamente. L'Arsenal? Mi aveva fatto delle promesse poi non mantenute. Non ho rimpianti di averlo lasciato e fin dal primo giorno ho sentito l’apprezzamento dei tifosi giallorossi e del club. Mi piace tanto la gente di Roma".
I complimenti a Fonseca e il sogno Ibrahimovic
Come già fatto da molti suoi compagni e dalla stessa tifoseria romanista, Mkhitaryan ha poi reso omaggio al buon lavoro di Paulo Fonseca in questa prima parte di stagione: "Non lo ho avuto come allenatore quando ero allo Shakhtar, anche se ho visto giocare la sua squadra in Champions League e mi aveva impressionato molto. Il suo Shakhtar giocava in scioltezza contro grandi club come Manchester City e Roma. Venendo qui ho avuto modo di capire meglio il suo calcio e sono sicuro: con lui arriveranno grandi risultati". Nell'ultima parte dell'intervista concessa al giornalista armeno, il giocatore della Roma si è poi divertito rispondendo ad un ‘botta e risposta' particolare: "Cos'è la Lazio? La seconda squadra della capitale (ride,ndr). Un mio ex compagno di squadra da portare a Roma? Zlatan Ibrahimovic".