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Miretti a 19 anni accende la Juve ma si becca la lezione di Allegri in diretta: “Sono impazzito”

La Juventus ha pareggiato contro la Sampdoria nella seconda giornata di Serie A. Bianconeri poco brillanti accesi solo dopo l’ingresso di Miretti, positivo ma non per Allegri che ha sottolineato un suo errore in campo che l’ha mandato su tutte le furie.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Juventus non è riuscita ad andare oltre il pareggio nella seconda giornata del campionato di Serie A 2022/2023 contro la Sampdoria. Lo 0-0 a ‘Marassi' ha messo ancora una volta in evidenza alcune criticità dei bianconeri già evidenziate lo scorso anno. Le assenze di Pogba, Di Maria e Chiesa pesano tanto e questo è un dato di fatto, ma ci sono degli errori tecnici che hanno fatto andare su tutte le furie Massimiliano Allegri al termine della partita. Il tecnico livornese nel secondo tempo ha fatto entrare in campo giocatori del calibro di Miretti e Rovella che hanno fatto molto bene.

Specie il primo, bravo a conquistare palla a metà campo, servire Vlahovic con un filtrante perfetto permettendo al serbo di fare un assist al bacio per l'accorrente Rabiot che aveva insaccato la palla in rete prima dell'intervento del VAR che ha annullato il gol del francese. Miretti tra i giocatori entrati meglio in campo anche se Allegri sia a DAZN che a Sky ha sottolineato un aspetto fondamentale delle sue caratteristiche in campo. Allegri lo ha ribadito in entrambe le interviste che quello di Miretti è stato un errore che l'ha mandato su tutte le furie. Ma a cosa si riferiva? Il giovane centrocampista è stato colpevole di aver effettuato un movimento che ha fatto innervosire Allegri: "Io sono impazzito".

Allegri parla a Sky di ciò che aveva visto e dopo aver ascoltato gli apprezzamenti per Miretti, si ferma a far ragionare tutti: "Nessuno si è accorto di Miretti… A calcio correre all'indietro per prendere palla non si fa mai a meno che non sia l'ultimo uomo – ha tuonato l'allenatore – Noi abbiamo rischiato di prendere gol su una situazione del genere e non abbiamo fatto gol all'ultimo perché Kean è corso all'indietro". Il tecnico della Juventus non si capacita di quanto visto e aggiunge ancora: "È accaduto anche lunedì, sono dettagli che io mi diverto a guardare".

Di Miretti va però sottolineato l'incredibile impegno messo in campo e quel fantastico recupero palla che aveva portato anche la Juventus in vantaggio. Ma Allegri ha dimostrato di pretendere la perfezione dai giovani i quali, a suo dire, devono imparare a giocare a calcio nel modo più semplice possibile. "Purtroppo c'è una cosa che nel calcio non si deve mai fare, quella di correre all'indietro, perché quando la palla è alta e si colpisce andando all'indietro si taglia fuori il difensore, e in fase difensiva si rischia di prendere gol – ribadendo lo stesso concetto anche ai microfoni di DAZN – Infatti sull'occasione di Quagliarella, Miretti corre all'indietro sul colpo di testa. E poi nell'ultima occasione, quando corre all'indietro Kean e c'è Bremer a porta spalancata".

Miretti in azione mentre ruba palla a Rincon.
Miretti in azione mentre ruba palla a Rincon.

Allegri vuole far capire a tutto il suo ragionamento: "Ma era successo anche lunedì scorso col Sassuolo – aggiunge – Quindi anche quelle cose vanno un po' migliorate. Io sono impazzito quando ho visto Miretti correre all'indietro…". Il tecnico bianconero si è sfogato duramente non per la prestazione del giovane centrocampista della Juve ma per questa piccola disattenzione che in bianconero non puoi permetterti. "Sono cose che vanno insegnate ai ragazzi giovani, invece di fargli fare gli schemi – conclude l'allenatore livornese – Cerchiamo di insegnare ai ragazzi giovani a giocare a calcio, poi tre, quattro, cinque…lasciamo perdere".

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