Mirante, il Milan d’improvviso: “Ho accettato senza discutere” e il Sorrento gli dedica un post
Antonio Mirante a 38 anni ritrova la Serie A, grazie all'interesse mostrato dal Milan che ha deciso di puntare su di lui vista l'indisponibilità di Mike Maignan per le prossime settimane, causa infortunio (e operazione) al polso. Un rientro inaspettato e improvviso, dopo l'addio alla Roma e gli ultimi mesi trascorsi da svincolato al Sorrento. Che gli ha voluto dedicare anche un post, sottolineandone la professionalità e la disponibilità.
Ho accettato subito la proposta del Milan, la trattativa è stato un fulmine ma non c'è stato alcun motivo per discuterne. Maignan? Gli faccio un grande in bocca al lupo, lo aspettiamo
Una trattativa che è stata "un fulmine", racconta Mirante, neo rossonero a poche ore dalla conferma della lungodegenza di Mike Maignan a causa dei problemi al polso. Così, il 38enne portiere che aveva salutato il massimo campionato chiudendo con la Roma e rimanendo ai margini senza un contratto, si ritrova al centro dell'interesse generale. Nelle gerarchie di Stefano Pioli non è la prima alternativa del portiere francese, c'è Tatarusanu, ma il suo arrivo è stato comunque un segnale forte per poter contare su un estremo di esperienza e affidabilità.
Esperienza, affidabilità e professionalità che gli sono state tributate anche dal Sorrento Calcio con un post a poche ore dall'ufficialità dell'approdo milanista. "In questi mesi Antonio si è allenato con noi mostrando una professionalità ed una umiltà fuori dal comune: il nostro preparatore Nando Ulliano ed i portieri Volzone, Strino e Del Sorbo hanno avuto modo di apprezzarne non solo le doti tecniche ma soprattutto l’aspetto umano" ha scritto la società partenopea che milita attualmente in Serie D.
Sono felicissimo di essere al Milan e do l'appuntamento ai tifosi per sabato, a San Siro. Credo che Dida [preparatore dei portieri, ndr ] potrà darmi ancora molto e farmi migliorare limando i miei difetti
Doti che Mirante ha voluto rivendicare anche nelle sue prime dichiarazioni ai canali ufficiali del Diavolo di cui si appresta a difendere la porta: "Non avrò difficoltà ad inserirmi, con Pioli non ho mai lavorato da vicino ma mi ha sempre dato l'impressione di essere molto preparato. Al Milan oltre alle mie doti porterò anche le mie qualità umane in un gruppo che può dare filo da torcere a tutti".