Mile Svilar rifiuta la convocazione della Serbia: vuole giocare con il Belgio, perché può farlo
Mile Svilar è diventato il portiere titolare della Roma, che da quando c'è De Rossi ha cambiato volto. I giallorossi sono diventati una squadra bella e vincente, il giovane portiere ha scalcato Rui Patricio ed ha confermato la fiducia del tecnico a suon di parate. Le sue prestazioni hanno anche attratto il c.t. della Serbia Stojkovic, che lo ha convocato per le amichevoli di marzo. Svilar però sembra abbia rifiutato la convocazione, perché desidera difendere i pali di un'altra nazionale: il Belgio.
In Serbia il caso è esploso e pure bello forte. Il portale infomer.rs afferma che Svilar avrebbe rifiuto la chiamata di Stojkovic, che lo aveva inserito nell'elenco insieme ad altri tre portieri (Milinkovic-Savic, Petkovic e Rajkovic). Ma il numero uno di De Rossi ha rifiutato e ha fatto sapere che non risponderà alla chiamata perché vuole un'altra nazionale. La federazione della Serbia non l'ha presa bene, pure perché non se l'aspettava.
Svilar ha giocato solo una partita con la nazionale serba, un'amichevole contro il Qatar qualche anno fa. Ha ricevuto diverse convocazioni, ma non ha più giocato e secondo il regolamento FIFA ha la possibilità di cambiare nazionale – si può fare se non si hanno disputato oltre tre partite con una nazionale e nessuna ufficiale, e ovviamente si ha anche la cittadinanza di un altro paese. Svilar è nato ad Anversa in Belgio.
Il papà, Rakto Svilar (che è stato pure lui un portiere di livello), in un'intervista ha detto di non sapere nulla di specifico, ma afferma di aver sempre consigliato al figlio di giocare con la Serbia. Ma Mile Svilar vorrebbe essere un nazionale del Belgio, nazione dov'è nato nel 1999: "Attualmente mi trovo a Roma, sono venuto a vedere la partita. Per quanto ne so, Mile ieri sera ha rilasciato diverse interviste ma non si è parlato della nazionale. Stamattina è andato ad allenarsi per recuperare da un piccolo infortunio che si trascina da tre-quattro settimane. Se ci sono informazioni in questo senso probabilmente è vero, ma al momento non posso dire di più. Quando tornerà a casa dall'allenamento e parleremo, avrò maggiori informazioni. Ho sempre persuaso Milet ad accettare l'invito della Serbia e a giocare per noi. Lui però è nato in Belgio, ha giocato con la maggior parte dei ragazzi che adesso giocano per la nazionale belga e ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili lì".
Svilar evidentemente attende la chiamata del Belgio, che in questo momento è anche privo di Courtois e non ha un portiere titolare per gli Europei del 2024 che giocherà con grandi ambizioni. Ora tocca capire se i Diavoli Rossi lo chiameranno già per le gare di marzo.