Milan umiliato a San Siro dal Sassuolo: i tifosi lasciano lo stadio prima del fischio finale
Tracollo del Milan nel lunch match della 20ª giornata di Serie A. I rossoneri sono stati umiliati in casa dal Sassuolo, che ha battuto per 5-2 i campioni d'Italia al Meazza. La prestazione della squadra di Pioli è stata davvero molto al di sotto delle aspettative, nonostante qualche cambio di formazione da parte del tecnico rispetto alle ultime (negative) uscite.
A circa dieci minuti dalla fine della partita l'emblema di questo momento del Diavolo. Al 79′ è arrivato il quinto gol dei neroverdi a San Siro con Matheus Henrique, che ha battuto ancora Tatarusanu: il brasiliano ha sfruttato un passaggio di Berardi, che ha confezionato così il terzo assist di giornata.
Tanti tifosi rossoneri presenti in tribuna e nei distinti hanno lasciato lo stadio in anticipo, mentre quelli della curva Sud hanno alzato il volume con i soliti cori, per provare a far sentire la loro vicinanza ai calciatori soprattutto in vista del derby della prossima settimana prossima.
Due minuti dopo Divock Origi ha realizzato la rete del 5-2 finale, ma questo gol non ha reso meno amara la giornata rossonera. Molti tifosi rossoneri, che oggi erano 70 mila a San Siro, sono andati via con l'amaro in bocca per quanto avevano visto sul terreno di gioco.
Dopo qualche fischio al termine della partita sono arrivati anche applausi con i cori più cari alla squadra rossonera che sono risuonati nell'impianto di San Siro, soprattutto in vista della sfida contro l'Inter del prossimo turno. La contestazione non è arrivata soprattutto per la stracittadina che si giocherà tra sette giorni, altrimenti la reazione dei tifosi poteva essere diversa.
È la seconda sconfitta consecutiva per il Milan in campionato ma è la sesta gara di fila senza vittorie in tutte le competizioni per i rossoneri: sono 18 gol subiti nel 2023 e ora i rossoneri sono scivolati al terzo posto momentaneo in classifica, con 38 punti; a -2 punti dall'Inter e con Lazio e Roma che potrebbero superare il Diavolo nelle prossime ore.
Un tracollo vero e proprio per i campioni d'Italia in carica, che nessuno si aspettava in questo inizio di 2023.