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Milan-Spezia da ripetere per errore tecnico dell’arbitro? Cosa dice il regolamento

La ripetizione della partita tra Milan e Spezia è prevista dal regolamento? Sì ma a determinate condizioni indicate dall’articolo 10 comma 5 CGS (Codice di Giustizia Sportiva). Ecco perché nel caso dell’errore commesso dall’arbitro Serra non è possibile.
A cura di Maurizio De Santis
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La partita Milan-Spezia può essere ripetuta? Cosa dice il regolamento sull'errore dell'arbitro Serra.
La partita Milan-Spezia può essere ripetuta? Cosa dice il regolamento sull'errore dell'arbitro Serra.

L'errore clamoroso dell'arbitro Marco Serra in MilanSpezia è il veleno nella coda della ventiduesima giornata di campionato di Serie A. Il direttore di gara si è scusato in campo, i vertici dell'Aia lo hanno fatto in seguito con il club rossonero a margine di una serata nel complesso negativa per il fischietto, moralmente provato per la consapevolezza e le proporzioni dello sbaglio fatto. Non è solo l'episodio capitato in pieno recupero ad aver sollevato obiezioni sulla sua prestazione ci sono almeno altre due circostanze che depongono a sfavore, l'una capitata lunedì sera mentre l'altra risale addirittura alla seconda giornata. Anche allora Serra peccò d'inesperienza e di mancata applicazione del regolamento.

Nel primo caso il Var corregge lo sbaglio (è fallo di Provedel su Leao, viceversa, con rigore assegnato dopo la on-field-review). Nel secondo si rese protagonista di un altro scivolone clamoroso il 29 agosto scorso e sempre a San Siro in occasione di Milan-Cagliari (4-1): il gol su punizione di Tonali andava annullato per la barriera irregolare, il Var non intervenne perché quell'episodio non rientrava nella casistica prevista dal protocollo. Il copione s'è ripetuto anche ieri sera, questa volta in una situazione di gioco differente ma ugualmente non contemplata dalle prescrizioni sul Var: Serra non concede la norma del vantaggio (che rientra nei poteri discrezionali dell'arbitro), fischia subito la punizione per il fallo su Rebic invece di attendere qualche secondo per valutare lo sviluppo dell'azione e, di fatto, rende inefficaci conclusione e gol di Messias.

È peggio di non aver concesso un penalty e senza avere l'opportunità di rimediare attraverso la moviola in campo. I calciatori del Milan protestano, l'arbitro mostra sincero dispiacere (Rebic lo guarda bonariamente prendendogli il viso tra le mani) ma non si può tornare indietro né cambiare quella decisione.

L'arbitro Serra discute con i calciatori del Milan dopo la mancata concessione della norma del vantaggio che avrebbe permesso a Messias di segnare il gol del 2-1
L'arbitro Serra discute con i calciatori del Milan dopo la mancata concessione della norma del vantaggio che avrebbe permesso a Messias di segnare il gol del 2-1

La ripetizione della partita prevista dall'articolo 10 CGS

I tifosi schiumano rabbia e si chiedono: è possibile chiedere la ripetizione della partita per un errore così palese? Sì ma a determinate condizioni indicate dall'articolo 10 comma 5 CGS (Codice di Giustizia Sportiva)"Quando si siano verificati, nel corso di una gara, fatti che per la loro natura non sono valutabili con criteri esclusivamente tecnici". Un passaggio ulteriore che chiarisce l'ambito di applicazione della norma: "Gli organi di giustizia sportiva stabiliscono se e in quale misura tali fatti abbiano avuto influenza sulla regolarità di svolgimento della gara".

Una volta acclarato questo aspetto gli organi di giustizia sportiva possono: "a) dichiarare la regolarità della gara con il risultato conseguito sul campo, salva ogni altra sanzione disciplinare; b) adottare il provvedimento della sanzione della perdita della gara; c) ordinare la ripetizione della gara dichiarata irregolare; d) quando ricorrono circostanze di carattere eccezionale, annullare la gara e disporne la ripetizione ovvero la effettuazione".

Serata disastrosa per l'arbitro Serra a causa degli errori gravi che hanno caratterizzato in negativo la direzione di Milan-Spezia
Serata disastrosa per l'arbitro Serra a causa degli errori gravi che hanno caratterizzato in negativo la direzione di Milan-Spezia

La differenza tra errore tecnico e di valutazione discrezionale

Un'ipotesi del genere c'è ma non riguarda il caso in questione. Il motivo? Non si tratta di errore tecnico ma di una interpretazione e una valutazione errate perché l'arbitro aveva facoltà di fischiare il fallo. In buona sostanza, Serra ha sì commesso una sciocchezza macroscopica, per la quale sarà punito dai vertici dell'Aia, ma in base a evidenze oggettive non ha violato il regolamento perché non ha commesso qualcosa di espressamente vietato né ha ignorato prescrizioni espressamente obbligatorie.

Quando si profila un errore tecnico? Alcuni esempi possono essere d'aiuto per inquadrare ulteriormente la situazione: un calciatore riceve una doppia ammonizione ma non è espulso; è concesso un calcio di rigore per una infrazione che prevede solo un calcio di punizione indiretto; sono battuti i calci di rigore saltando i supplementari in una partita che li prevede; si gioca una gara, anche per un breve periodo di tempo, senza assistenti o addirittura senza i due portieri.

Nel caso di Serra c'è stata esclusivamente una valutazione sbagliata sulla norma del vantaggio che non è una prescrizione in sé ma un'appendice alla Regola 5 sull'arbitro: non sono indicati espressamente in quali casi il vantaggio deve oppure no essere applicato ma è lasciato al direttore di gara pieno potere decisionale. E Serra lo ha utilizzato in maniera sbagliata.

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