Milan sconfitto e contestato, Rafa Leao polemizza via social: “Siamo soli contro tutto e tutti”
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Terza sconfitta consecutiva, fuori dai giochi già sia sul fronte scudetto (ma a rischio anche la Zona Europa per il prossimo anno) che su quello della Champions League. Il Milan appare in caduta libera e senza paracadute adesso che è stato ufficialmente lasciato solo anche dai propri tifosi. Che contro la Lazio hanno messo in atto la protesta più eclatante e diretta. Ma Rafa Leao non sembra accettare la situazione e in una storia Instagram ha espresso come la pensa: "Il gruppo resterà più unito che mai, ma siamo soli contro tutti".
Il suo rendimento è stato già spina nel fianco della gestione Fonseca e anche con l'avvento del secondo connazionale in panchina, Conceiçao, la situazione non è volta al miglioramento, anzi. Il neo tecnico rossonero ha avuto fortissime parole d'elogio nei confronti di Rafa Leao che ha risposto a modo suo: con prestazioni altalenanti che hanno contribuito alle montagne russe rossonere con l'attuale situazione che appare oramai un punto di non ritorno. Soprattutto da parte di una tifoseria che ha alzato di una tacca il livello di contestazione: dopo le accuse alla dirigenza è toccato ai giocatori. Ed è questo argomento che sembra base dello sfogo social di Leao che arriva dopo altre frasi sibilline: "Purtroppo siamo noi contro tutto e tutti. Lavoriamo per tornare ad ottenere risultati positivi e il gruppo continuerà ad essere più unito che mai!".
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Parole che hanno suscitato già clamore e nuovi commenti infuocati da parte del popolo rossonero a un pensiero che appare di velata polemica di chi si sente abbandonato. Ma c'è poco da difendere in una stagione in cui a febbraio il Milan è già fuori da tutto e rischia di compromettere in modo irrimediabile anche il prossimo anno con la mancata qualificazione alle Coppe, dopo il KO di San Siro con la Lazio, distante adesso 6 punti dal risultato minimo, la Conference League. Per la Champions tutto sembra oramai utopia con proprio la Lazio, quarta a quota 50 (+9) e che potrebbe essere ulteriormente superata dalla Juventus, impegnata in casa contro il Verona nel posticipo del lunedì.
La stagione di Leao fin qui col Milan: mai decisivo quando conta
In tutto questo, si incastra anche l'altrettanto deludente stagione proprio di Rafa Leao, da sempre croce e delizia di chi tifa rossonero. La stagione del portoghese è insufficiente e si incastona al meglio nel generale livellamento verso il basso dei compagni: 26 presenze totali in campionato, con 6 gol e altrettanti assist che diventano 10 e 8 nelle 38 presente con le coppe. Decisivi solamente in gare marginali, per i successi ottenuti contro il Girona o Slavian Praga o contro il Verona e il Como. Troppo poco per una stella che costa 7 milioni netti a stagione (fino al 2028) e da cui si chiede da sempre il decisivo salto di qualità. E che ora rischia di non farlo anche perché si sente solo e abbandonato da tutti.