Milan, Rangnick e le prime richieste di mercato: il tecnico vuole Schick e Rashica
La proprietà rossonera e Ivan Gazidis hanno ormai preso la loro decisione: al posto di Stefano Pioli ci sarà Ralf Rangnick. Con l'avvento del manager tedesco, che ha legato le sue fortune al progetto Red Bull, il Milan vuole infatti cambiar pagina e tornare ad occupare un ruolo importante in Italia e in Europa. Per farlo avrà però bisogno di acquistare giocatori funzionali al gioco e ai metodi di lavoro di Rangnick.
Tra i profili valutati nelle ultime ore dal nuovo allenatore milanista, già al lavoro per costruire la squadra per la prossima stagione, ci sarebbero anche quelli di Patrick Schick e Milot Rashica. Il primo è ovviamente un volto conosciuto tra i tifosi italiani (in Germania lo ha tra l'altro portato Rangnick), il secondo è invece un centrocampista offensivo del Werder Brema (e della nazionale kosovara), sul quale hanno già posato gli occhi il Napoli ed un'altra manciata di società europee.
Le offerte del Milan per Schick e Rashica
Secondo la ‘Gazzetta dello Sport', Rangnick li ha seguiti e valutati da vicino nelle scorse settimane ed ora sarebbe pronto a sottoporre il loro nome alla dirigenza milanista. Per Schick, che non verrà riscattato a 28 milioni di euro dal Lipsia, il Milan dovrà dunque trattare con la Roma alla quale Gazidis sarebbe pronto ad offrire 20 milioni per il cartellino dell'ex attaccante della Sampdoria. Per quanto concerne invece Rashica, bisognerà innanzitutto battere la concorrenza e prevedere un investimento simile a quello del 24enne di Praga.
Oltre a Dominik Szoboszlai, altro nome cerchiato in rosso sull'agenza rossonera, Rangnick conta dunque di mettere le mani anche sul talentuoso e duttile giocatore kosovaro, in grado di ricoprire più ruoli (esterno offensivo e trequartista) e adattarsi senza problemi al 4-4-2 (modulo preferito dal tecnico tedesco) o ad un ipotetico 4-2-3-1.