video suggerito
video suggerito

Milan, Pioli: “Sorpreso? No, sapevo che i ragazzi avrebbero reagito”

Stefano Pioli è soddisfatto: il Milan ha cancellato il ko contro la Juventus ed è tornato a vincere subito contro il Torino (2-0). Una prova di carattere che ha permesso ai rossoneri di tenere la vetta della classifica al di là dei risultati delle avversarie: “Non avevo dubbi. Ibrahimovic? Deve trovare la condizione, dobbiamo imparare a gestirlo”
A cura di Alessio Pediglieri
124 CONDIVISIONI
Immagine

Il ritorno al successo del Milan scaccia i fantasmi di una eventuale crisi. Contro il Torino la gara si risolve nei primi 45 minuti anche se non tutto è andato alla perfezione (traversa granata e rigore tolto col VAR agli uomini di Giampaolo). Per Pioli, però un sospiro di sollievo perché la squadra non ha subito alcun contraccolpo psicologico reagendo alla perfezione e mantenendo la vetta della classifica senzxa badare a cosa accadrà domenica.

Soddisfazione per il risultato, un po' meno per la tenuta in campo anche se il Torino non ha mai impensierito davvero la retroguardia del Milan. Malgrado le tante assenze, dunque, la squadra ha confermato di esserci e credere nelle proprie qualità: "Non avevo dubbi: sapevo che i ragazzi avrebbero reagito e così è stato. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo con altissimo livello di ritmo e gioco. Nel secondo tempo è stato normale gestire e soffrire ma sono soddisfatto di quanto ho visto in campo"

Una nota negativa è l'infortunio a Tonali (e di Diaz) che è uscito dal campo nel secondo tempo per una fortissima contusione che lo ha fatto desistere dal continuare a giocare. La nota positiva è invece rappresentata dalle presenze nella ripresa di Cahlanoglu e Ibrahimovic che sono tornati a disposizione e saranno più utili nelle prossime gare: "Non sappiamo nulla attorno alle condizioni attuali di Diaz e Tonali. Mi auguro che non siano cose di lungo tempo perché ne abbiamo bisogno. Ibra pronto? Deve trovare una buona condizione, dobbiamo capire come gestirlo perché fosse per lui giocherebbe sempre. E' collaborativo e disponibile, un esempio per tutti"

Altra nota dolente, Leao che  ammonito salterà la prossima partita: "Un giallo che non condivido, non era da ammonizione, mai vista una decisione del genere. Anche oggi è stato essenziale, sa giocare a destra e a sinistra, l'età non conta sembra un veterano. Non ci sarà? Possiamo cambiare pelle, siamo pronti a gestire le situazioni, anche le più difficili".

124 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views