Milan, Pioli: “Ci giochiamo tutto in 40 giorni. Il mio futuro? Siamo tutti in discussione”

Dopo il pareggio con la Juventus e l'eliminazione dalla Coppa Italia, il Milan di Stefano Pioli riparte da Lecce. La squadra rossonera è infatti attesa allo stadio ‘Via del Mare', per una partita che potrebbe dire molto sul resto della stagione milanista. Attualmente a tre punti dal sesto posto occupato dal Napoli, e superato anche dall'Hellas Verona di Juric, Romagnoli e compagni non possono infatti perdere ulteriore terreno nella corsa all'unico obiettivo stagionale rimasto.

"In 40 giorni ci giochiamo tutto – ha spiegato il tecnico del Milan nella conferenza stampa della vigilia – Sarà importante riprendere con la giusta convinzione e qualità. Se il campionato non fosse stato ripreso, la nostra poteva essere una stagione di rimpianti. Ma ora abbiamo 12 gare per raggiungere la qualificazione all’Europa League. Non abbiamo un calendario facile, ma abbiamo dimostrato di  avere qualità e sacrificio di potercela giocare con chi ci sta davanti. Con il Lecce è una partita molto importante. La Coppa Italia? Qualche rimpianto c'è, soprattutto per il risultato della partita d’andata terminata in quel modo un po' per demerito nostro e un po' per certe decisioni".

Il futuro e l'assenza di Ibrahimovic

Dopo aver parlato dell'importanza dei tifosi, che non saranno ovviamente sugli spalti, e dopo aver inviato un messaggio affettuoso ad Alex Zanardi ("Gli mando un grande in bocca al lupo, ha dimostrato di essere un uomo vero e un grande sportivo e spero possa superare anche questa"), Stefano Pioli ha poi affrontato il tema del suo futuro: "Per me non è complicato isolarmi dalle voci che mi riguardano, e penso sia lo stesso per i giocatori. Siamo professionisti, mancano 40 giorni e non possiamo farci distrarre perché abbiamo un grande obiettivo da rincorrere. Il mio futuro? Passa da questi 40 giorni, così come quello di tutti gli allenatori. Tutti possono essere in discussione, viviamo di risultati".

Nel Milan che il tecnico di Parma presenterà a Lecce, ci saranno Theo Hernandez e Castillejo ma mancheranno Musacchio, Duarte e soprattutto Zlatan Ibrahimovic: "Ibra sta meglio e avrà un altro controllo la prossima settimana. Sta lavorando con grande dedizione ed impegno – ha concluso Pioli – Per Musacchio purtroppo la stagione credo che possa essere terminata. Duarte potrebbe invece essere disponibile per la prossima gara".