Milan, l’ultima tentazione di mercato: Federico Chiesa adesso è possibile
Il mercato del Milan si è arrestato qualche giorno fa: per Stefano Pioli una prima tornata di arrivi che ha già soddisfatto tecnico e dirigenza, anche se c'è qualcosa che manca per completare il quadro. E quel qualcosa porta un nome importante che se arriverà dovrà dare quel salto di qualità finale al gruppo all'interno dei parametri rossoneri: profilo giovane di prospettiva e con grandi capacità. E' l'identikit che porta al ritorno di fiamma per Federico Chiesa, l'ultimo pallino milanista in chiave nuova stagione. E se arriveranno segnali importanti dal prossimo imminente primo confronto ufficiale in Europa League a Dublino, qualcosa verrà fatto.
Oggi, Federico Chiesa non è più considerato incedibile dalla Fiorentina: il giocatore – già con il mal di pancia da un paio di estati – accetterebbe quasi a scatola chiusa la proposta rossonera. Il Milan non si può permettere sogni di gloria a suon di milioni ma da Firenze appare evidente che una apertura in tal senso ci potrebbe essere sulla via del compromesso. Sarebbe stata infatti, la stessa società viola a proporre lo scambio nel momento in cui i rossoneri hanno bussato per un altro giocatore, Milenkovic.
Il nazionale serbo, in scadenza con la Viola nel 2002 è un pallino di Pioli che lo vedrebbe titolare nella difesa del Diavolo, ma a Firenze non lasciano spazio: è incedibile. Però potrebbe diventare un passepartout per scardinare un'altro forziere: Federico Chiesa. Che oggi la Fiorentina non ritiene incedibile anche se non vuole fare sconti sul cartellino quotato almeno 50 milioni di euro. Il Milan tutto il contante non ce l'ha ma l'apertura gigliata ha spinto Gazidis a intavolare un piano economico preciso: un prestito.
Come trovare i soldi per Chiesa? Se la Fiorentina accettasse l'idea di un prestito annuale – magari fissando anche un riscatto abbordabile fra dodici mesi – per il 22enne azzurro i rossoneri potrebbero anche fare uno strappo alla regola. Si sa che Chiesa e la Fiorentina sono oggi dei separati in casa con obiettivi ed esigenze che non combaciano. Diventerebbe imperiale la cessione di Paquetà, il brasiliano triste in direzione Ligue 1 (Lione), più un incontro a metà via con la Viola. Subito l'accordo per il passaggio in rossonero e poi, tra oneri e riscatto un accordo sui 40 milioni. Bruciando la concorrenza e andando a creare una squadra che avrebbe serie ambizioni da tricolore.
