Milan, la separazione con Pioli è ufficiale: il comunicato della risoluzione consensuale è caloroso
Il Milan e Stefano Pioli si separano ufficialmente: risolto di comune accordo il contratto che legava ancora il tecnico ai rossoneri per un'altra stagione, fino al 2025. Nessun esonero, nessuna porta sbattuta da ambo le parti: il comunicato diffuso dal Milan è caloroso e riporta sentimenti simili da parte di Pioli. Adesso il terreno è pronto per l'arrivo di Paulo Fonseca in panchina.
La nota del Milan sulla risoluzione del contratto con Pioli
"AC Milan e Stefano Pioli comunicano che nella prossima stagione non proseguiranno insieme, intendendo interrompere il rapporto professionale che li lega da ottobre 2019.
Il Milan ringrazia con affetto Stefano Pioli, e tutto il suo staff, per aver guidato la Prima Squadra in questi cinque anni, ottenendo uno Scudetto che resterà indimenticabile e per aver riportato il Milan stabilmente nelle più importanti competizioni europee. Stefano con la sua professionalità e la sua umanità ha saputo valorizzare la rosa e ha incarnato fin dal primo giorno i valori fondamentali del Club.
Stefano Pioli ringrazia il Milan per l'opportunità di far parte della Storia di questo glorioso Club e esprime profonda gratitudine nei confronti di proprietà, dirigenti, squadra, staff e tutto il personale di Milanello e di Casa Milan per il supporto e la grande professionalità. Il tecnico rivolge un pensiero speciale ai tanti tifosi che hanno sostenuto il Milan in questi anni, dimostrando un attaccamento incondizionato".
Il Milan e Pioli hanno dunque trovato l'accordo per una buonuscita, cancellando l'ultimo anno di contratto in base al quale il 58enne tecnico parmense avrebbe dovuto percepire ancora 4 milioni netti. Poco dopo la nota, l'account del Diavolo ha postato un bellissimo video coi momenti indimenticabili dello Scudetto vinto dalla squadra rossonera nel 2022, dopo ben 11 anni di digiuno.
Milan, in arrivo Paulo Fonseca dal Lille
In arrivo al Milan c'è ora dal Lille Paulo Fonseca, 51enne portoghese che conosce bene la Serie A dopo i due anni sulla panchina della Roma. A lui toccherà proseguire con gli ottimi risultati di Pioli, perché di questo si tratta, dati alla mano e nonostante l'avversione dichiarata dei tifosi rossoneri negli ultimi tempi: oltre allo Scudetto, agli atti restano anche due secondi posti, di cui l'ultimo in questo campionato. Non proprio male in cinque stagioni.