Milan intesa totale con Igli Tare nuovo direttore sportivo: contratto pronto con Allegri sullo sfondo

Il Milan ha puntato deciso su Igli Tare quale nuovo direttore sportivo del club. Attraverso l'amministratore delegato Giorgio Furlani nella giornata di martedì 15 aprile si è svolto l'ultimo confronto in cui si è trovato la quadra su ogni dettaglio. L'ultimo passo avverrà dopo Pasqua ma oramai tutto sembra apparecchiato per l'approdo dell'ex Lazio nella squadra dirigenziale rossonera, dove collaborerà a stretto contatto con Zlatan Ibrahimovic e avrà un contratto lungo: biennale con opzione per il terzo o addirittura un triennale diretto. Dipenderà molto anche da ciò che riuscirà a portare al Milan, dove tutti attendono sempre più imminente l'ultimo passo che aprirebbe al nuovo progetto sportivo, con il ritorno di Massimo Allegri in panchina.
Se Fabio Paratici si è dimostrato semplicemente un sogno irraggiungibile, naufragato tra l'impossibilità di gestire la situazione disciplinare dell'ex direttore della Juventus, squalificato fino al prossimo luglio, il nome di Igli Tare è diventato ben presto una certezza per l'immediato futuro del Milan: l'ex spalla destra del presidente Lotito alla Lazio e oggi senza un contratto, è stato prima sondato, poi contattato ed infine incontrato da Giorgio Furlani, con cui si è definito ogni particolare dell'accordo oramai ad un passo.
L'accordo Tare-Milan: già pronto un contratto lungo per operare al meglio
Si è parlato di tutto nell'incontro-fiume di martedì 15 aprile e che è servito da ponte per ciò che avverrà nei prossimi mesi: firma e nuovo ruolo all'interno dell'organigramma rossonero che si andrà ad arricchire di un nuovo direttore sportivo, inquadrato nella figura dell'ex attaccante e oramai già considerato dirigente di livello. Igli Tare si ritroverà con i vertici del Milan dopo Pasqua ma non più per parlare di accordi personali, bensì di strategie future. L'intesa con i rossoneri è già stata trovata, con un contratto che prevede un biennale con opzione sul terzo ma non si esclude un triennale diretto. Tutto dipende anche da ciò che riuscirà ad ottenere in chiave nuovo progetto sportivo, Tare e che fondamentalmente si racchiude in un nome e cognome: Massimiliano Allegri.
Tare e il progetto sportivo del Milan: Moncada, Ibrahimovic e Allegri
L'ex tecnico della Juventus, e del Milan, è la dote che ci si aspetta da Tare che può sin da subito impostare il lavoro per la prossima stagione rossonera essendo libero da ogni vincolo. L'ottimo rapporto con Moncada, il feeling con Ibrahimovic da uomini di campo dietro una scrivania, le idee chiare sul progetto tecnico sono i presupposti che spingono a far sì che la nuova era rossonera sia già alle porte. Il nome da sdoganare è quello legato all'allenatore, con Conceiçao che oramai sembra essere sempre più relegato a salutare a giugno. E che porterebbe essere quello di Massimiliano Allegri, che ha già guidato il Milan dall'estate 2010 al gennaio 2014 e con cui ha vinto uno scudetto e una Supercoppa. Un nome che tutti i tifosi milanisti attendono con trepidazione per cancellare il buio degli ultimi tempi.