253 CONDIVISIONI

Milan contestato duramente a Lecce, la reazione di Pioli delude i tifosi: hanno visto il suo gesto

Il deludente risultato a Lecce, 2-2 di rimonta da parte dei padroni di casa, ha scatenato l’ira dei tifosi del Milan che hanno richiamato tutti sotto il settore ospiti. Ma si è presentata solo la squadra, con Stefano Pioli che ha preferito restare in mezzo al campo.
A cura di Alessio Pediglieri
253 CONDIVISIONI
Immagine

Il pareggio di Lecce con il Milan in vantaggio 2-0 e poi ripreso nel finale dai salentini che hanno sfiorato anche lo strepitoso successo nei minuti di recupero ha fatto imbestialire i tifosi rossoneri presenti in curva. Che hanno richiamato tutti i giocatori per dare voce alla loro contestazione, insieme a Stefano Pioli il quale, però, ha fatto solamente un accenno di scuse da lontano senza mai avvicinarsi, scatenando ulteriori veementi proteste.

Una giornata di festa che si è conclusa in contestazione. Così si può racchiudere i 90 minuti di Lecce-Milan, gara valida per il 12° turno di Serie A in cui si chiedeva al Diavolo una feroce reazione sul campo, a conferma di quanto buono visto in Champions contro il PSG e per scrollarsi di dosso soprattutto la umiliante sconfitta a San Siro contro l'Udinese di una settimana fa.

Invece, il Milan è riuscito a rovinare tutto con un secondo tempo negativo: forte di un doppio e meritato vantaggio nei primi 45 minuti grazie all'uno-due firmato Giroud-Reijnders, la squadra di Pioli si è maledettamente complicata la vita subendo la reazione del Lecce. Che, prima al 66′ con Sansone e poi al 70′ con Banda, ha riacciuffato la partita sfiorando l'impresa sul gol di Piccoli al 94′ annullato per fallo. A poco è servito vedere il solito immenso Maignan compiere parate strepitose, la rabbia di un Giroud (poi espulso) sempre tra gli ultimi a gettare la spugna o piangersi addosso per l'immediato infortunio di Leao che ha complicato i piani.

La tifoseria rossonera più calda che ha seguito la squadra in Salento al 90′ non ha accettato il verdetto del campo e di un match che doveva essere gestito in altro modo. Tra i maggiori imputati di questo ulteriore passo falso in campionato, anche Stefano Pioli che sta vivendo momenti delicati nel suo rapporto con l'ambiente rossonero che lo contesta anche sui social al grido di #Pioliout. Così. mentre la squadra si è avvicinata alla Curva per ricevere fischi e rabbia, per poi accettare la pacifica anche se dura contestazione, il tecnico ha prima solamente accennato ad avvicinarsi per poi ripensarci e fermarsi a centrocampo.

La squadra a cospetto dei propri tifosi dopo il deludente pareggio 2-2 a Lecce: manca Stefano Pioli
La squadra a cospetto dei propri tifosi dopo il deludente pareggio 2-2 a Lecce: manca Stefano Pioli

Da lì, Pioli ha semplicemente fatto un semplice gesto da lontano, di scuse, verso i tifosi che lo richiamavano a gran voce scatenando ulteriore frustrazione e proteste nei suoi confronti. Una scena ripresa ovviamente dai tanti smartphone presenti in curva e che ha fatto il giro del web evidenziando ulteriormente il clima torrido attorno al tecnico rossonero, al quale non si sta perdonando più nulla. Tantomeno il rifiutarsi di avere un confronto diretto con i propri tifosi.

253 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views