Milan, Calhanoglu dovrà star fermo 10 giorni: il turco salta Celtic, Roma e Sparta Praga
Hakan Calhanoglu non è salito sul volo per la Scozia, dove il Milan è atteso dalla prima partita del girone di Europa League contro il Celtic. Il numero 10 del Milan, che nelle scorse ore aveva lasciato Milanello in stampelle, non risulta infatti tra i convocati di Stefano Pioli e dovrà star fermo per una decina di giorni in seguito alla distorsione alla caviglia sinistra rimediata ieri in allenamento.
Gli esami medici effettuati subito dopo l'infortunio, hanno dunque confermato la gravità del problema fisico e i tempi di recupero: stimati in due settimane scarse. Il trequartista turco, che lo staff medico spera di recuperare per Udinese-Milan del prossimo primo novembre, è dunque costretto a rimanere in infermeria nel suo momento migliore e a guardare dalla televisione e dalla tribuna le prossime tre gare dei suoi compagni: quella, appunto, in Scozia e le successive due contro Roma e Sparta Praga. Calhanoglu verrà comunque sottoposto a nuovi controlli nei prossimi giorni, per valutare il decorso della distorsione.
Calhanoglu e il rinnovo
Nelle prossime settimane, Calhanoglu sarà inoltre atteso dall'incontro con la società per il rinnovo del suo contratto in scadenza nel giugno 2021. Come ha già fatto capire Paolo Maldini, il Milan farà di tutto per blindare il giocatore (entrato ormai nel mirino di diverse squadre), alzargli l'ingaggio e di conseguenza prolungargli l'accordo fino al 2024.
Le scelte di Pioli per la sfida con il Celtic
L'assenza di Hakan Calhanoglu, porta dunque Pioli a rivedere i suoi piani per la partita contro il Celtic: sconfitto nel recente ‘Old Firm' e alle prese con una spia nello spogliatoio. Il tecnico rossonero, davanti alla difesa titolare composta da Donnarumma, Calabria, Kjaer, Romagnoli e Theo Hernandez, inserirà probabilmente Tonali al posto di Bennacer e a fianco di Kessie. Complice l'infortunio del nazionale turco, dietro alla punta Ibrahimovic, giocheranno Brahim Diaz, Leao e uno tra Saelemaekers e Castillejo.