Milan a Investcorp, trattativa avanzatissima per la cessione: closing a fine campionato
Il fondo del Bahrain Investcorp fa sul serio e ha già iniziato le operazioni propedeutiche all'acquisizione del Milan dal fondo Elliot. L'offerta è di quelle da capogiro con il club rossonero quotato più di un miliardo di euro (precisamente 1,1 miliardi) e la trattativa in esclusiva sarebbe già stata avviata e avrebbe addirittura già una data di chiusura del passaggio di proprietà.
Secondo quanto riporta l'Ansa infatti sarebbe già in corso la due diligence, ossia l'attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni relative all'oggetto della trattativa propedeutica all'acquisto di una società, tra le parti con il closing che potrebbe arrivare immediatamente dopo il 22 maggio, dato dell'ultima partita del Milan nella Serie A 2021-2022 (e non il 4 maggio come inizialmente ipotizzato).
Il primo passo per portare a termine l'acquisizione dunque è già stato fatto con il colosso Investcorp che, proprio per puntare il Milan, ha recentemente fatto cassa cedendo il marchio italiano di abbigliamento sportivo Dainese per 630 milioni di euro al private equity Carlyle facendo una plusvalenza di mezzo miliardo avendolo precedentemente acquistato per 130 milioni.
Il fondo bahrainita che fa capo al presidente esecutivo Mohammed Bin Mahfoodh Alardhi (uscito allo scoperto con un tweet rivolto ai tifosi del Milan), con un patrimonio stimato di circa 40 miliardi di dollari di cui oltre 37 miliardi attualmente investiti in attività che riguardano private equity, settore immobiliare, investimenti a ritorno assoluto, infrastrutture, gestione del credito e capitale strategico, avrebbe già anche mosso le prime pedine per chiudere al più presto la trattativa per l'acquisizione del Milan avviando le discussioni con il consorzio bancario che dovrebbe sostenere l'offerta. Si tratterebbe del colosso del credito statunitense JP Morgan (già al fianco di Dan Friedkin per l'acquisto della Roma nonché finanziatore del progetto Superlega poi naufragato).
Tutto dunque lascia pensare che, anche alla luce della buona salute di cui godono i conti della società rossonera sotto la gestione del fondo Elliot (che ne ha preso il controllo dopo nel 2018 dopo che il cinese Yonghong Li, che l'aveva acquistata l'anno prima da Silvio Berlusconi, non aveva pagato una tranche di finanziamento), ci sono tutte le carte in regola affinché Investcorp acquisisca il controllo del Milan al termine di questa stagione.
Al momento infatti esisterebbero soltanto due piccoli nodi che potrebbero rallentare le operazioni di closing e il definitivo passaggio della società rossonera al colosso del Bahrain. Da un lato i sospetti della Uefa riguardo ai rapporti tra Milan e Lille, dall'altro il fatto che prima di firmare l'accordo definitivo per la cessione del club sia Invescorp che Elliott vorrebbero maggior chiarezza riguardo al nuovo stadio da parte del Comune di Milano che non ha ancora dato l'ok definitivo ai lavori di costruzione della nuova casa del Milan.