Mihajlovic stregato da Osimhen: “Ma cosa mangiano a Napoli? Sembra che vada in motorino”
Il Bologna dovrà affrontare il Napoli al ‘Maradona' nel match valido per la decima giornata del campionato di Serie A. Gli emiliani giocheranno in Campania l'ultima gara di questo turno infrasettimanale domani, giovedì 28 ottobre, alle ore 20:45. I rossoblù arrivano a questa partita dopo aver perso in casa 4-2 una gara rocambolesca contro il Milan. Ma la crescita della squadra è sotto gli occhi di tutti e Mihajlovic lo sa anche se non si fida minimamente di Victor Osimhen. Nel corso della conferenza stampa odierna, l'allenatore del Bologna ha sottolineato questo aspetto.
Oltre a ribadire l'importanza della partita e il dubbio Arnautovic ("Per Marko vediamo oggi in allenamento come andrà") Mihajlovic ha evidenziato le difficoltà che la sua squadra potrebbe trovare contro un Napoli trainato da un attaccante forte come il nigeriano. "È ancora più decisivo del Lukaku visto lo scorso anno – ha detto il tecnico dei rossoblù – Sapevo che fosse forte ma non mi aspettavo così tanto". Mihajlovic continua ancora: "È anche vero che il Napoli l'ha pagato ben 70 milioni di euro".
La paura di Osimhen e il confronto con Spalletti: "Una volta lo feci esonerare"
Mihajlovic ha parlato del cambiamento tattico del suo Bologna ma anche delle strategie per cercare di arginare un attaccante come Osimhen: "Ma cosa mangiano a Napoli? – ha aggiunto anche con un pizzico di ironia Sinisa – Sembra che vada in motorino". L'allenatore del Bologna è rimasto stregato dalle caratteristiche tecniche e dalle qualità dell'attaccante nigeriano che è il centravanti più in forma della Serie A in questo momento: "È ignorante, ma nel senso buono della parola – riferisce ancora Mihajlovic – Corre, apre il gioco, riparte, segna".
Insomma, l'uomo che più di qualsiasi altro fa paura a Mihajlovic in vista della sfida di Napoli dove di fronte troverà un allenatore come Spalletti che il tecnico del Bologna conosce benissimo: "Lo conosco benissimo e ricordo che una volta con una mia tripletta l'ho anche esonerato". Un ricordo che probabilmente non farà piacere al tecnico toscano ma che di sicuro accende la vigilia di questa gara. Poi una battuta sugli ultimi arbitraggi e i tanti tecnici espulsi: "Serve più collaborazione con loro e come dice Gasperini, devono metterci anche loro la faccia".