Mihajlovic sbotta: “Contro la Juve abbiamo fatto una figura di m…”
"Abbiamo fatto una figura di m…". La frase che riassume il commento di Sinisa Mihajlovic è questa, la chiosa che non immaginava alla luce del battage mediatico a cui aveva contribuito lanciando la personale profezia sulla designazione arbitrale di Valeri e Giacomelli (indovinata) e sul presunto rigore che sarebbe stato fischiato alla Juventus a tempo scaduto sullo 0-0.
I bianconeri non ne hanno avuto bisogno: alla fine del primo tempo avevano già chiuso il match, giocando la seconda parte della gara con la testa rivolta a Napoli e a Bergamo, in attesa di buone notizie che confermassero il guizzo in classifica. È finita con la squadra di Pirlo in Champions assieme a Inter, Milan e Atalanta e il tecnico serbo visibilmente contrariato per la prestazione della sua squadra.
Abbiamo fatto una partita da fine stagione – ha ammesso nelle interviste a DAZN -. Si può parlare di tutto, si può motivare, poi quando vanno in campo… Si può anche perdere ma non mi va giù in questo modo. Anche se abbiamo fatto un buon campionato, meglio di squadre più attrezzate, non siamo mai andati nella mischia da non retrocedere. Però questa partita mi fa girare le scatole, non vedo l’ora di finire e andarmene a casa.
Incazzato. Così definisce il proprio stato d'animo Mihajlovic che ci teneva a onorare il match contro la squadra di Pirlo. Invece, il ‘suo' Bologna lo ha tradito andando in campo non con lo spirito da guerriero che chiede abitualmente e lo ha giocato malissimo. E così, quando i cronisti di DAZN gli rivolgono una domanda sul futuro, sbotta ingaggiando un battibecco.
Non dipende da noi, ho due anni di contratto – ha aggiunto il tecnico dei rossoblù, visibilmente contrariato -. A tutti gli allenatori chiedete del loro futuro? Chi altro ha un contratto al 2022? Non dipende da noi, bisogna essere tutti d’accordo.