Mihajlovic manda il Bologna in ritiro fino a Natale: “Sembravamo scapoli e ammogliati”
“Ci mancano un sacco di giocatori e questo sarebbe un problema anche con rose più complete della nostra. Il primo tempo è stato disastroso, sembravamo gli scapoli-ammogliati, non abbiamo pressato bene ed eravamo sempre lontano dagli uomini. Se non mettiamo in campo intensità e aggressività contro squadre più forti succede questo". Son queste le parole con cui Sinisa Mihajlovic ha commentato la pesante sconfitta casalinga per 5-1 del Bologna contro la Roma. Il tecnico dei rossoblù ai microfoni di Sky non ha usato mezze misure per descrivere la prestazione della sua squadra e ha annunciato che i suoi calciatori andranno in ritiro fino a Natale: "Questo non va bene e non va sottovalutato: si può perdere ma non così. Nella ripresa, a uomo, è andata un po’ meglio ma loro hanno smesso di giocare. Da domani si va in ritiro fino a Natale così ci schiariamo le idee. Questo è l’atteggiamento sbagliato. A me queste figure non piacciono”.
L'allenatore del Bologna ha parlato delle sue responsabilità sulle gare perse contro Inter e Roma e dell'obiettivo stagionale da raggiungere il prima possibile: "Mie responsabilità? Per la partita di domenica sì, per quella di oggi no. Non avevamo preparato la partita così, dovevamo essere più coraggiosi e aggredire di più… Siamo stati poco intensi, non abbiamo commesso un fallo: non mi do responsabilità. Pensare a salvarsi? Non c'è bisogno di un ingegnere nucleare per capirlo, non mi servivano cinque gol per capirlo".
Pochi minuti dopo il club emiliano, con un comunicato sul suo sito, ha ufficializzato il ritiro che il tecnico serbo aveva già annunciato in tv: "La ripresa degli allenamenti a due giorni da #SpeziaBFC è prevista per domani con una seduta di lavoro a porte chiuse a Casteldebole. Da domani sera la squadra sarà in ritiro all’hotel Calzavecchio di Casalecchio".