Mihajlovic, incredibile indiscrezione su Ibrahimovic: “Mi ha chiamato, lascerà il Milan”
La bomba di mercato arriva da Bologna, via Serbia. Al talk show della televisione serba "Vece sa Ivanom Ivanovicem" Sinisa Mihajlovic ha rivelato il futuro di Zlatan Ibrahimovic che sarà molto probabilmente lontano dal Milan e da Milano. Ma forse non pascerà la Serie A, visto che il Bologna, allenato da Mihajlovic è sempre sulle tracce del campione svedese: "Ci siamo parlati qualche tempo fa, vedremo cosa avrà intenzione di fare quest'estate. Certamente non resterà a giocare a Milan" rivela il tecnico serbo "ma la vera domanda è capire cosa vorrà gare. Se restare in Italia, a giocare da noi o tornerà in Svezia. Una cosa è però sicura: il Bologna la prossima stagione ha intenzione di lottare per l'Europa".
Dunque, il futuro di Ibrahimovic sarebbe già delineato e non prevederebbe il Milan nelle intenzioni dell'attaccante svedese. Forse la Serie a resterà nel suo destino con destinazione Bologna, ma ci potrebbe essere anche il richiamo della Svezia, magari tornando all'Hammarby, il club che lo ha ‘adottato' durante il lockdown e che aveva già anticipato il desiderio di fargli vestire la maglia della società di Stoccolma non solo per gli allenamenti o le amichevoli. Adesso, ci ha pensato Mihajlovic a calcare la mano su ciò che farà in futuro Ibrahimovic e il tecnico serbo che lo aveva già chiamato a Bologna a gennaio, torna sull'argomento convinto che le possibilità di rivederlo in rossoblù non siano cambiate.
Dopotutto il club di Joe Capito aveva già mosso i suoi primi passi in direzione Zlatan nella sessione di mercato invernale quando aveva dichiaratamente aperto le porte allo svedese, considerato non solo un'enorme manovra di mercato e di marketing ma anche un elemento prezioso all'interno di un progetto tecnico in cui Mihajlovic ne era il punto di riferimento. Poi, la scelta è ricaduta sul ritorno al Milan con un contratto di sei mesi e un'opzione per la prossima stagione. Ipotesi che si è piano piano allontanata anche per le insistenti voci di un cambio tecnico sulla panchina rossonera con l'avvento di Rangnick che non avrebbe Ibrahimovic tra le sue principali priorità.