Mihajlovic furioso con Ayroldi: “Viene uno e ti rovina la partita”
Sinisa Mihajlovic è una furia e si scaglia contro l'arbitro Ayroldi dopo il 2-2 tra Bologna e Udinese. I friulani hanno infatti trovato il gol del pareggio praticamente allo scadere dei minuti di recupero e il tecnico serbo ha accusato il direttore di gara di aver rovinato una partita che i rossoblù avrebbero meritato di portare a casa. Il quinto pari consecutivo per gli emiliani che fino al termine del primo tempo stavano gestendo al meglio una gara poi cambiata per il rosso, per doppia ammonizione, di Ayroldi a Svanberg:
"Se fosse andato tutto come sarebbe dovuto andare – ha detto Mihajlovic – L'arbitro ti fa venire il latte a quelle parti là". Sinisa ai microfoni di Sky Sport ha ribadito come il direttore di gara abbia rovinato la partita ad un Bologna che era passato due volte in vantaggio, prima con l'1-0 di Tomiyasu raggiunto dal gol ospite di Pereyra, e poi dallo stesso Svanberg prima del 2-2 finale firmato da Arslan. "Da noi non mena nessuno – ha ribadito Mihajlovic – preferiamo giocare a calcio".
Mihajlovic contro l'arbitro Ayroldi dopo Bologna-Udinese
“Undici contro undici abbiamo giocato molto meglio – ha dichiarato Sinisa Mihajlovic al termine di Bologna-Udiense ai microfoni di Sky Sport – se tutto fosse andato come doveva avremmo vinto, poi c’è stata l’espulsione e il pareggio è giusto". Il tecnico serbo ci tiene però a precisare come l'espulsone di Svanberg abbia inevitabilmente condizionato l'andamento della gara penalizzando il suo Bologna che avrebbe potuto portare a casa la vittoria: "Peccato aver preso il gol nei minuti di recupero – continua il tecnico degli emiliani – l’arbitro ti va venire il latte a quelle parti là".
A Mihajlovic non è piaciuta la conduzione arbitrale di Ayroldi: "Noi lavoriamo poi viene uno e ti rovina la partita". Il tecnico del Bologna ribadisce il concetto: "Siamo la squadra più ammonita in Europa e non abbiamo neanche Couto o Mihajlovic in squadra – ha specificato Sinisa – Noi giochiamo calcio, nessuno mena". E poi il monito alla sua squadra che a tratti non è stata così incisiva come avrebbe voluto: "Non dobbiamo accontentarci sempre della prestazione, non raccogliamo sempre quanto meritiamo".