Mihajlovic è a rischio esonero: si gioca tutto con la Lazio e il Bologna sonda Ranieri
La pesante sconfitta in casa dell'Empoli potrebbe costare caro all'allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic. Il presidente rossoblu Joey Saputo ha mandato la squadra in ritiro fino a domenica e starebbe pensando al cambio in panchina. Un messaggio forte a tutto l'ambiente anche se il tecnico serbo ha ancora due anni di contratto a 3 milioni di euro netti a stagione. Sarà decisiva in un senso o nell'altro la prossima partita contro la Lazio. Intanto, come riporta Sky Sport, il nome che circola come eventuale sostituto è quello di Claudio Ranieri, che dopo la parentesi positiva con la Sampdoria ha iniziato la stagione senza una squadra. L'indiscrezione arriva a poche ore di distanza da un altro scossone in casa Bologna: le dimissioni di Walter Sabatini.
Sembra passata un'eternità da quel 17 settembre, quando alla vigilia di Inter-Bologna Mihajlovic si diceva fiducioso e pronto a fare lo scherzetto alla sua ex squadra. Poi in una settimana il Bologna ha giocato tre partite in campionato, raccogliendo un solo punto e subendo 12 reti. E chi l'avrebbe mai detto che esattamente dieci giorni dopo l'umore sarebbe stato completamente diverso e lo stesso allenatore rossoblu avrebbe dovuto fare nuovamente i conti con il suo passato da calciatore. Il prossimo impegno che attende gli emiliani, infatti, è tra le mura amiche contro la Lazio, ancora galvanizzata dalla vittoria nel derby. In caso di risultato negativo anche contro i biancocelesti, il Bologna potrebbe cambiare guida tecnica e sfruttare le due settimane di sosta che seguiranno. Per la Serie A sarebbe il secondo cambio in panchina, dopo l'avvicendamento tra Di Francesco e Tudor su quella dell'Hellas Verona.
La parentesi di Mihajlovic è stata la più lunga dei setti anni sotto la gestione Saputo. Dopo la bella partenza dei primi sei mesi e la stagione tormentata dalla leucemia prima e poi dal covid, il terzo anno, quello scorso, si è rivelato al di sotto delle aspettative. In questa stagione il Bologna è stato eliminato dalla Coppa Italia per mano della Ternana, squadra appena promossa in Serie B, è stata umiliata dall'Inter con 6 gol al passivo e ha perso malamente in casa dell'Empoli. L'effetto positivo dei 7 punti raccolti nelle prime tre partite, tra cui quella con una Salernitana destinata alla retrocessione e un Verona in crisi nera, è già svanito. L'unica luce in un campionato di ombre è stato il pareggio ottenuto in casa dell'Atalanta. Per replicare un risultato simile domenica prossima contro la Lazio e scongiurare il cambio in panchina servirà il miglior Bologna. E anche il miglior Mihajlovic.