Mihajlovic dopo il 5-0 contro l’Atalanta se la prende con l’arbitro: “Partita falsata”
Sinisa Mihajlovic se l'è presa contro l'arbitro dopo Atalanta-Bologna. L'allenatore della squadra emiliana, nel commentare il 5-0 incassato dai nerazzurri, ha commentato senza troppi giri di parole le scelte di Fabbri, puntando il dito sul rigore del 2-0, e sull'espulsione di Schouten. Il mister serbo che ha comunque sottolineato i meriti della formazione di Gasperini, ha parlato di gara "falsata".
Intervenuto ai microfoni di Sky, Sinisa Mihajlovic con la sua proverbiale schiettezza ha commentato la perentoria sconfitta a Bergamo. Un ko dipeso oltre che dalla bravura e dal cinismo degli avversari, anche dalle scelte dell'arbitro: "Non avevamo fatto i conti con l'arbitro. A parti invertite per noi sarebbe finita con lo stesso risultato. Primi 20′ dovevamo stare 2-0, non siamo riusciti e invece hanno fatto loro. Poi rigore ed espulsione e partita falsata, non è la prima volta e non credo che sarà l'ultima. Loro hanno vinto meritatamente, però su 1-0. Partita equilibrata e potevamo fare gol chiunque. Quel rigore lo fischiano solo a noi, ce ne sarebbero 10 a partita".
Arbitro a parte, Sinisa Mihajlovic che non ha rimproverato nulla alla sua squadra che ha dovuto pagare anche alcune assenze importanti, ha elogiato l'Atalanta e anche Gasperini con il quale nella scorsa c'erano state delle frizioni: "Loro sono stati bravi a trovare il vantaggio, ma dopo rigore ed espulsione la partita è finita. Mi spiace ai ragazzi non posso dire nulla. Meglio perdere una partita 5-0 che cinque 1-0. Cosa fare per crescere? Non potremo trattenere tutti, dovremo vendere. Spero che nessuno ci compri, ma il momento è difficile. Vediamo quello che succede. Le riserve dell'Atalanta possono giocare tutte titolari nel Bologna. Loro tanno migliorando tanto e giocano con una mentalità europea anche grazie al lavoro di Gasperini. Quello che vogliamo provare anche noi nel nostro piccolo".