Mesut Ozil annuncia all’improvviso il suo ritiro dal calcio: “È ora di lasciare”
Mesut Ozil ha annunciato l'addio al calcio professionistico. L'ex stella di Real Madrid e Arsenal ha appeso le scarpette al chiodo a 34 anni con una lunga lettera rivolta ai tifosi che lo hanno sostenuto nel corso della sua carriera.
"Ho avuto il privilegio di essere un calciatore professionista per quasi 17 anni e mi sento incredibilmente grato per l'opportunità. Ma nelle ultime settimane e mesi, dopo aver ha subito alcuni infortuni, è diventato sempre più chiaro che è ora di lasciare il grande palcoscenico del calcio", ha comunicato il tedesco con un post pubblicato sul suo profilo Instagram.
Non sono mancati poi i ringraziamenti verso i club che lo hanno accolto, dagli esordi con la maglia dello Schalke 04 fino al Basaksehir, con il quale ha rescisso il contratto nelle ultime ore. Ozil ha giocato l'ultima partita con la squadra turca lo scorso 2 febbraio, prima di affrontare un nuovo stop dovuto a un problema fisico.
Il tedesco ha vissuto gli anni migliori della sua carriera al Real Madrid, dove si è affermato come uno degli assistman migliori di tutta l'Europa. Con i Blancos ha vinto un campionato, una Coppa di Spagna e una Supercoppa, titoli che gli sono valsi la chiamata da parte dell'Arsenal che lo ha trasformato all'epoca nell'acquisto più costoso di tutta la sua storia.
Anche in Premier League Ozil ha lasciato la sua impronta da vincente conquistando otto trofei in sette anni tra FA Cup e Community Shield, imprese che gli hanno permesso di entrare per sempre nel cuore dei tifosi Gunners.
La vittoria più importante della sua carriera è legata sicuramente alla nazionale: con la Germania infatti si è laureato Campione del Mondo nel 2014, l'apice di una carriera fatta di grandi successi ma scivolata via in fretta dopo il suo saluto al calcio inglese.
Ozil si è ritirato dalla nazionale nel 2018 in seguito ad una lite con la federazione tedesca nata per una foto in cui posa con il presidente della Turchia Erdogan che ha scatenato numerose polemiche in Germania. Dal 2021 ha deciso di trasferirsi in Turchia e adesso, dopo un'avventura durata due anni esatti, ha salutato per l'ultima volta il calcio professionistico.