Messi vuol lasciare il Barcellona: i 5 motivi che lo hanno spinto a dire addio al club catalano
Dopo l'invio dell'ormai famoso burofax di Leo Messi, la parte blaugrana di Barcellona si è svegliata con un forte mal di testa. La decisione di andar via dell'argentino, maturata negli ultimi giorni e comunicata nel tardo pomeriggio di ieri al presidente e alla dirigenza, ha infatti tolto il sonno a tutti i tifosi e dato il via ad una crisi interna al club che potrebbe anche portare alle dimissioni del patron Bartomeu.
I principali cinque motivi che hanno spinto il Pallone d'Oro in carica a dire addio al popolo del ‘Camp Nou', ha provato ad elencarli il quotidiano catalano ‘Sport': da sempre molto attento a tutte le novità riguardanti il Barcellona. Il più importante, quello che avrebbe avuto un peso maggiore nella scelta di Messi, sarebbe il mancato feeling della ‘Pulce' con l'attuale dirigenza e con Bartomeu. Un rapporto poco idilliaco, successivamente compromesso dopo l'addio di Valverde e la scelta di Quique Setién. Il fuoriclasse argentino ha sempre avuto un ottimo rapporto con tutti gli allenatori che ha avuto in carriera, ma con Valverde c'era una sintonia e un rapporto davvero speciali.
Messi e la rivoluzione di Koeman
Secondo i colleghi di ‘Sport', Messi sarebbe inoltre in disaccordo totale con la gestione sportiva e con la pianificazione dell'ultima campagna acquisti. L'argentino non ha legato particolarmente con Éric Abidal e non avrebbe infatti gradito il mancato ritorno di Neymar e la spesa folle per portare in Spagna Antoine Griezmann: colpo di mercato che, fino ad oggi, non ha mai entusiasmato la tifoseria del Barcellona. A pesare sulla scelta di Messi, sono stati infine gli ultimi episodi: l'umiliazione dell'8-2 subito in Champions League, l'esonero di Setien, l'arrivo di Koeman e l'epurazione del tecnico olandese che ha portato all'esclusione di Suarez attraverso una semplice telefonata.