Messi segna un gol spaziale e fa due regali a Mbappé: a 35 anni Leo è ancora il migliore
Venerdì sera il PSG ha dato l'ennesima dimostrazione di forza battendo in trasferta l'Ajaccio per 3-0. Con questo successo gli uomini di Galtier allungano in vetta alla classifica della Ligue 1, portando il vantaggio sul Lorient (che giocherà domani) a 6 punti. In assenza dello squalificato Neymar, sono stati Messi e Mbappé a prendersi la copertina, con una prova offensiva spettacolare.
Il 35enne campione argentino, che qualcuno forse l'anno scorso aveva dato un po' troppo frettolosamente sul viale del tramonto dopo la prima stagione in chiaroscuro a Parigi, sta dimostrando di essere in un periodo di forma strepitoso in questo avvio di stagione, accreditando ancora di più la candidatura della nazionale albiceleste alla vittoria negli imminenti Mondiali in Qatar.
Messi contro l'Ajaccio ha messo a segno una rete meravigliosa, frutto di un'azione corale iniziata da lui stesso sulla trequarti, passata per il piede di Bernat, poi di nuovo da Messi, che ha chiuso un triangolo stretto con Mbappé, il quale gli ha restituito il pallone di tacco. A quel punto, solo davanti al portiere, l'ex Barça lo ha saltato e ha insaccato eludendo il recupero dei difensori. Ma la partita della Pulce è stata molto altro: dentro ci sono aperture immaginifiche per i compagni, all'interno delle quali brillano i due assist per la doppietta di Mbappé.
L'intesa tra i due è apparsa celestiale e i loro abbracci dopo le reti segnate sono qualcosa che farà ancora più piacere a Galtier, sempre impegnato nell'assemblaggio di una squadra che sia più della somma delle singole stelle del PSG. La stagione di Messi finora è all'altezza delle sue migliori vissute in carriera: con 13 gol e 10 assist in 17 partite appare davvero di un altro pianeta. "La gente viene allo stadio per vedere Leo giocare – ha spiegato nel dopo partita il tecnico parigino – è il miglior giocatore di tutti i tempi. Ha questa qualità di voler giocare con gli altri, è molto altruista ed è stato fantastico sul secondo gol". Se continuerà di questo passo, è difficile pensare anche l'anno prossimo resterà fuori dai primi 30 del Pallone d'Oro…