Messi, polemica con il Barcellona: “Stipendi tagliati del 70%, dal club ci hanno messo pressione”
Il Barcellona è stata una delle prime società che ha deciso di tagliare gli stipendi ai calciatori. Ma a differenza di quanto successo alla Juventus, la decisione del club presieduto da Bartomeu ha lasciato grossi strascichi. Perché in un primo momento era stato detto che i giocatori non avevano accettato la decurtazione, non è così, o lo è almeno in parte. Leo Messi ci ha tenuto a precisarlo e lo ha fatto con un lunghissimo post pubblicato su Instagram.
Le dure parole di Leo Messi
Con grande chiarezza l'argentino ha spiegato che tutta la squadra era d'accordo nel ridursi lo stipendio, tutti hanno capito la gravità della situazione. Ma nessuno si aspettava che venisse fuori una notizia dal tenore diametralmente opposto.
Molto è stato scritto e detto sulla prima squadra del Barcelona relativamente agli stipendi dei giocatori durante questo stato di emergenza. Prima di tutto, vogliamo chiarire che la nostra volontà è sempre stata quella di applicare una riduzione dello stipendio, perché comprendiamo appieno che si tratta di una situazione eccezionale e siamo i primi ad aver sempre aiutato il club quando ci è stato chiesto. Molte volte l'abbiamo persino fatto di nostra iniziativa.
Per questo motivo è sorprendente che all'interno del club ci sia stato qualcuno che ha cercato di metterci sotto la lente d'ingrandimento facendo pressione affinché facessimo qualcosa che avevamo già deciso di fare.
I calciatori del Barcellona si riducono lo stipendio
I giocatori catalani, secondo quanto dice Messi, non hanno detto subito di sì alla proposta del Barcellona perché stavano cercando di capire quanto potessero aiutare non solo le casse del club ma anche tutti quelli che vi lavorano. E in questo post su Instagram Messi dice che i giocatori hanno detto sì alla riduzione dello stipendio e aiuteranno anche tutti coloro che lavorano per il Barcellona, che potranno ricevere interamente lo stipendio:
Se l'accordo è stato ritardato di alcuni giorni, è semplicemente perché stavamo cercando una formula per aiutare il club e anche i suoi lavoratori in questi tempi difficili. Da parte nostra, è giunto il momento di annunciare che, oltre alla riduzione del 70% del nostro stipendio durante lo stato di emergenza, forniremo anche un contributo in modo che i dipendenti del club possano ricevere il 100% dello stipendio finché durerà questa situazione.
Se non abbiamo parlato finora è stato perché la priorità per noi era trovare soluzioni concrete per aiutare il club, ma anche coloro che erano maggiormente colpiti da questa situazione. Inviamo un saluto affettuoso a tutti i tifosi si trovano in difficoltà in questi tempi molto difficili, così come a tutti quelli che attendono pazientemente la fine di questa crisi. Molto presto ne usciremo e lo faremo tutti insieme.
Il Barcellona conferma l'accordo con i calciatori per gli stipendi
Il club catalano ha fatto ricorso all'ERTE, un provvedimento che regola il lavoro temporaneo e permette a un datore di lavoro di sospendere i contratti di lavoro o ridurre l'orario di lavoro e così facendo va a risparmiare. I calciatori del Barcellona quindi percepiranno il 70% dello stipendio, come ha confermato con un comunicato la società blaugrana, ma in realtà cederanno un'ulteriore parte di stipendio per aiutare i dipendenti che, pure loro, riceveranno dal Barcellona solo il 70% dello stipendio.