Messi innesca un sospetto con le sue nuove esultanze all’Inter Miami: non sono casuali, ci guadagna
L'arrivo di Leo Messi ha sconvolto la MLS: il campione argentino si è presentato al nuovo campionato segnando 5 gol in 3 partite, numeri che contribuiranno a dare sempre più importanza al movimento calcistico statunitense. La Pulce si è già ambientato all'Inter Miami e, oltre alle magie in campo, ha conquistato le prime pagine dei giornali anche per le sue bizzarre esultanze a tema Marvel.
Da quando ha messo piede negli Stati Uniti tante cose sono cambiate per Messi e la sua famiglia, compreso il modo di celebrare i gol. In due partite consecutive Messi ha deciso di esultare imitando due supereroi: prima ha mimato il mitico Thor che afferra il suo martello, poi nella partita successiva ha incrociato le mani sul petto imitando la mossa di Wakanda Forever, chiaro riferimento al film Black Panther.
Questo tipo di celebrazioni non sono una novità nel mondo del calcio (al Borussia Dortmund Aubameyang e Reus indossavano le maschere di Batman e Robin, per citare un esempio), ma non sono mai state presenti nel repertorio del numero 10 argentino. Per questo le immagini hanno subito fatto il giro del mondo e molti tifosi credono che in realtà ci sia qualcosa sotto.
Lo scorso giugno la MLS ha siglato una partnership con la Marvel: in occasione della partita MLS All-Stars contro Arsenal è stato presentato un pallone che richiama proprio l'universo dei supereroi, attualmente in vendita a circa 150 euro. Inoltre è stato rilasciato anche del merchandising, sempre inerente all'universo Marvel.
Per questo qualcuno ha ipotizzato che all'interno del ricchissimo contratto siglato con l'Inter Miami (con la partecipazione del partner Apple e Adidas che è sponsor del club) ci fosse una clausola legata proprio alle esultanze. In sostanza in tanti credono che Messi sia pagato per festeggiare in quel modo dopo i gol e che tutto faccia parte di accordi commerciali.