Messi distrutto dopo l’eliminazione del PSG, arriva un tifoso di corsa: Leo si salva per un niente
La Champions League è quella competizione in cui il PSG a inizio stagione parte sempre per vincere – almeno da quando il club della capitale francese è di proprietà del fondo sovrano del Qatar e fa collezione di stelle – e che la squadra parigina non vince mai: questa è in sintesi la storia del club dal 2011 in poi, con tanti titoli nazionali e nessun successo continentale, nonostante da un paio d'anni tra le proprie file possa annoverare Leo Messi. L'eliminazione di quest'anno è stata dolorosa anche per il 35enne fuoriclasse argentino, che dopo il fischio finale del match perso col Bayern Monaco ha rischiato anche di infortunarsi gravemente per colpa di un tifoso.
Il PSG era chiamato a rovesciare la sconfitta dell'andata al Parc des Princes contro il Bayern negli ottavi di finale della Champions, uno 0-1 che invece è stato ulteriormente appesantito dallo 0-2 dell'Allianz Arena di ieri sera, risultato che ha fatto fuori per l'ennesima volta i parigini dalla massima competizione europea.
Messi è stato un fantasma, al pari di quasi tutti i suoi compagni, beccandosi un 3 in pagella dall'Equipe e le parole durissime dell'ex giocatore del PSG Jerome Rothen, che senza mezzi termini ha sentenziato che il campione del mondo ha fatto il suo tempo sotto la Tour Eiffel: "Messi non lo vogliamo! Ha fatto 18 gol o 16 assist quest'anno contro Angers e Clermont? Ma nelle partite che contano sparisce! Ehi, rispetta un po' il club della capitale che ti permette di mantenere uno status e uno stipendio. Solo il PSG poteva darglielo e ovviamente il PSG è caduto ai suoi piedi perché pensavano che Messi ci avrebbe fatto vincere la Champions League. Ma non ci fa vincere niente".
La serata disastrosa di Messi poteva finire anche peggio, visto quello che è accaduto dopo il fischio finale dell'arbitro, il nostro Daniele Orsato. Un tifoso ha infatti invaso il campo dell'Allianz Arena ed è corso follemente verso l'argentino, forse per solo per salutarlo e abbracciarlo, ma è scivolato proprio ad un passo da lui, rischiando di falciarlo in maniera potenzialmente molto pericolosa: solo questo mancava per completare il disastro per un Leo che appariva davvero abbacchiato.
Un attimo dopo essere finito sul prato, l'invasore è stato placcato dagli steward in maniera molto energica, mentre Messi cercava di evitare che il mucchio umano ai suoi piedi potesse arrecargli danno ed osservava il tutto in maniera perplessa. La vicenda è durata un attimo, riportando poi Leo alla dura realtà: anche quest'anno non vincerà la Champions League, competizione che gli manca dal 2015 (l'ultimo anno in cui la sollevò col Barcellona).