Messi contro sette giocatori dell’Uruguay: il paragone con una delle foto simbolo di Maradona
La fantastica giocata di Lionel Messi in occasione del terzo gol della sfida tra Argetina e Uruguay ha fatto il giro del mondo in pochissime ore. Il numero 10 della Seleccìon campione dell'America Latina si è ritrovato con ben sette giocatori alle sue spalle nei pressi dell'area di rigore e subito dopo la partita, nell'euforia dei commenti per la vittoria della nazionale di Lionel Scaloni è arrivato anche il confronto con una delle foto simbolo di Diego Armando Maradona. L'immagine del Pibe de Oro contro il Belgio al Mondiale del 1982 in Spagna è una delle più iconiche della sua carriera e molti commentatori hanno trovato un parallelo tra le due istantanee.
La Pulce ha ricevuto palla da destra, ha controllato evitando l'intervento degli uomini più vicini a lui e dopo aver resistito ad un paio di cariche è riuscito a eludere qualsiasi intervento dei 7 avversari con un tocco di esterno verso Rodrigo de Paul: l'ex Udinese con un cross basso sul secondo palo ha trovato Lautaro Martínez per il 3-0 dell'Albiceleste.
Sul piano estetico il confronto tra la fotografia di Messi contro l'Uruguay e quella di Maradona a sei giocatori del Belgio è l'ennesimo episodio che si cerca di mettere in rapporto tra le due carriere ma, nei fatti, si tratta di due momenti completamente diversi. Se Leo è riuscito a ridare linfa ad un'azione che sembrava ‘morta' e ha permesso alla sua squadra di portarsi sul 3-0 nell'immagine che Steve Powell al Camp Nou Maradona ha perso la palla con un brutto passaggio dopo una punizione battuta da Ardiles nel tentativo di sorprendere la difesa belga.
Se i calciatori della Celeste stavano cercando di schermare l'azione del 10 ma non sono riusciti a coprire l'ampiezza del campo, per Maradona si trattava di un calcio da fermo e in cui i difensori belgi sono apparsi così vicini perché stavano rompendo la formazione della barriera per cercare di aggredire i portatori di palla.
È una questione di prospettiva in entrambi i casi ma se Messi ha dovuto portare a spasso un paio di giocatori usciti in pressione su di lui, Diego toccò male il pallone per il compagno e l'azione offensiva sfumò. Non è la prima volta che una giocata di Messi viene paragonato a qualcosa che abbiamo visto fare a Maradona e soprattutto in Argentina hanno sempre giocato molto sulla comparazione tra i due: dal gol contro il Getafe a quello con la mano passando per altri momenti della carriera del sei volte Pallone d'Oro.
È straordinario come una visuale o una postazione differente all'interno dello stadio, ma lo stesso può accadere anche da casa, possa regalare dei punti di vista diversi e assolutamente sorprendenti della medesima giocata.