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Messi al Psg, le parole di Leonardo: “Non è giusto parlarne adesso”

Neymar nei giorni scorsi aveva dichiarato che nella prossima stagione sarebbe tornato a giocare al fianco di Messi. Dopo quelle parole velocemente si è parlato del futuro di Messi al Paris Saint Germain. Il dirigente brasiliano Leonardo per ora ha gettato acqua sul fuoco su un’eventuale futuro di Messi al PSG: “Rispetto per Leo e per il Barcellona, ma non è il momento di parlarne”.
A cura di Alessio Morra
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Dopo lo splendido successo ottenuto a Old Trafford in Champions League il brasiliano Neymar, autore di un gol fantastico, aveva lanciato una ‘bomba di mercato' dicendo che nella prossima stagione sarebbe tornato a giocare con Leo Messi. Ovviamente quelle parole hanno fatto molto rumore. Perché non si è parlato di un ritorno di O'Ney in Spagna, ma del passaggio dell'argentino al Paris Saint Germain. Così è stato pure perché Messi ha il contratto in scadenza a giugno e per il momento non lo ha rinnovato. Del futuro di Messi è stato costretto a parlarne anche Leonardo, il direttore sportivo del club francese, che però ha cercato di gettare acqua sul fuoco, anche se non ha chiuso totalmente all'affare. Si è limitato a dire che per ora non è giusto parlare di Messi:

Dobbiamo portare rispetto, Messi è un giocatore del Barcellona e quando gli altri parlano dei nostri calciatori non siamo contenti. Non è il momento di pensare al mercato. Siamo contenti della rosa che abbiamo a disposizione e abbiamo grande rispetto per Messi e per il Barcellona. Non è il momento di parlarne.

Mbappé vicino al rinnovo con il Paris Saint Germain

Leonardo nell'intervista che ha rilasciato a ‘Canal +' ha anche parlato di Kylian Mbappé, l'altra grande stella del PSG che ha il contratto in scadenza nel giugno del 2022. La trattativa per il rinnovo è già iniziata, con il Real Madrid sullo sfondo che pare pronto a fare un'offerta all'attaccante francese, che ha la possibilità di riscrivere record su record nella storia del calcio. Il dirigente brasiliano ha lasciato intendere la trattativa per il prolungamento dell'attaccante classe 1998 procede spedita: "Ne parliamo, da parte nostra c'è voglia di discuterne e penso anche da parte sua. Rispetto a dieci-quindici giorni fa abbiamo fatto dei passi in avanti".

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