Mertens saluta Napoli con un video da brividi: “Non è finita come volevo, ma è un arrivederci”
Dopo nove magiche stagioni le strade del Napoli e di Dries Mertens si sono separate. Il presidente De Laurentiis aveva annunciato l'addio, nessun rinnovo contrattuale per il belga, che nei giorni successivi era rimasto in silenzio. Ma non poteva rimanervi a lungo, perché ‘Ciro' Mertens voleva salutare i suoi tifosi e quella città che tanto lo ha amato e che tanto lo amerà, anche in futuro.
Un lungo messaggio sui social, un messaggio commovente, sentito che il bomber ha voluto fare con in braccio il figlio, Ciro, nato appena quattro mesi fa. Un messaggio chiuso con una frase che resta: "Questo non è un addio, ma un arrivederci".
Nel video si vede l'attaccante, che ora cercherà un nuovo contratto, in primo piano, biondissimo, con un volto teso, perché quello che sta per pronunciare non è un discorso come tutti gli altri. Per lui è il momento addio ufficiale al Napoli e le prime parole sono chiarissime: "Cari napoletani, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato ma non immaginavo fosse così difficile. Salutare questa città che mi ha adottato, amato e sostenuto nei momenti difficili e meravigliosi".
Successivamente Mertens rivendica i suoi primati, è il miglior bomber all time del club: "I record e i gol saranno nei libri ma le persone e la città rimaranno per sempre nel mio cuore", ma c'è qualcosa che conta molto di più e cioè il suo bambino che è nato a Napoli: "Sono molto orgoglioso che mio figlio Ciro sia nato a Napoli e quando andrà in giro per il mondo sarà sempre un napoletano".
Napoli sarà sempre casa sua, casa di Dries, Kat e del piccolo Ciro: "Io non sono nato a qui come lui, ma per 9 anni Napoli e stata la terra mia e sappiamo tutti che la città è diventata parte del mio sangue, per questo ho deciso di tenere la mia casa sul Golfo così posso ritornare il più possibile".
Infine i ringraziamenti, a tutti, al club, ai calciatori, agli allenatori che ha avuto, ai suoi amici, ai tifosi e a ogni napoletano che lo ha sostenuto: "Alla società, a tutti i miei colleghi, allenatori, tifosi, amici e ad ogni napoletano posso solo dire una parola: Grazie! La mia partenza non è andata come ho voluto io, ma per me non è un addio ma è solo un arrivederci. Napoli, ma quanto ci siamo divertiti".