Mertens padrone dell’Olimpico, colpo Napoli contro la Roma
Nella sfida che aveva tutta l'aria di essere uno snodo importante nella corsa Champions, il Napoli vince in casa della Roma e porta a casa tre punti pesantissimi. Perché arrivati in uno scontro diretto, perché danno continuità in un campionato in cui raramente si è vista, perché frutto di una prestazione solida e matura. Un risultato che boccia nuovamente la Roma, ancora sconfitta contro una squadra di pari livello, problema ormai cronico che rischia di pesare in modo definitivo su una classifica che vede la Lupa sempre più lontana dalle prime quattro posizioni.
Il primo tempo è una conferma dei timori della Roma e delle speranze del Napoli. I giallorossi si riscoprono estremamente vulnerabili in uno scontro diretto per l'ennesima volta in questa stagione. La squadra di Gattuso invece per la seconda gara di fila entra in campo con personalità e gioca con ordine e qualità, rischiando poco o nulla e mettendo in mostra un buon calcio. Le distanze iniziano ad intravederesi a ridosso della mezzora, dopo un inizio all'insegna dell'equilibrio. La Roma difende sfilacciata in più di una circostanza e capitola su calcio di punizione: Mertens punisce Pau Lopez sul suo palo, complice un posizionamento della barriera piuttosto rivedibile. Il vantaggio aumenta la fiducia del Napoli, che pochi minuti più tardi trova anche il raddoppio al termine di un'azione sull'asse Insigne-Politano-Mertens con Pau Lopez ancora non esente da colpe.
La ripresa vede una Roma inevitabilmente più propositiva e padrona del campo ma quasi sempre controllata agevolmente dal Napoli. Gli azzurri si limitano a gestire il vantaggio, con grande serenità e qualche ripartenza interessante fino agli ultimi venti minuti, quando la pressione dei padroni di casa si fa più decisa e la squadra di Gattuso abbassa (forse troppo) il baricentro. Nel Napoli trovano spazio Osimhen e Lozano, Fonseca toglie dal campo un deludente Dzeko e si affida a Borja Mayoral, entrano anche Carles Perez e Villar a dare più vivacità ad un attacco che fatica comunque a proporre situazioni interessanti. L'occasione migliore arriva dai piedi di Pellegrini, che da fuori area centra il palo con un bel destro a giro, sotto gli occhi di un Ospina immobile. L'unico sussulto per un Napoli che torna dall'Olimpico con tre punti pesanti e mette nuovamente a nudo i limiti della Roma negli scontri diretti.