Mercato, Kalinic all’Hellas Verona. Il patron Setti: “Abbiamo fatto una pazzia per prenderlo”
Dal pazzo Pazzini alla pazzia per Kalinic. Dopo la scelta dell'attaccante toscano, che negli anni scorsi con la maglia gialloblù è riuscito a togliersi diverse soddisfazioni, anche Nikola Kalinic ha deciso di firmare con l'Hellas Verona e provare a tornare quello di Firenze grazie all'aiuto del connazionale Ivan Juric. Qualche ora prima del gong finale del mercato estivo, il trentaduenne croato si è infatti aggregato alla squadra scaligera, dopo aver scelto la maglia numero 29, e si è messo subito a disposizione per il primo allenamento di oggi pomeriggio, al Centro Sportivo di Peschiera, insieme all'altro nuovo acquisto Federico Ceccherini.
Raggiante per l'arrivo dell'esperto centravanti, il presidente Maurizio Setti ha così commentato le ultime frenetiche ore di mercato del club veronese: "Serviva un po' fantasia e cercavamo un attaccante veramente forte, quindi si è presentata l’opportunità di Kalinic – ha spiegato a Sky, il patron gialloblù – Ho buone sensazioni a riguardo e credo sia un colpo importante per Verona. È costato molto, ma abbiamo fatto una pazzia perché crediamo possa diventare un giocatore veramente importante".
Kalinic pronto al debutto contro il Genoa
Reduce dalla stagione non propriamente esaltante a Roma (15 partite e 5 gol), e di fatto scartato dall'Atletico Madrid che aveva ancora in mano il suo cartellino, Nikola Kalinic ha dunque l'opportunità di dare una svolta ad una carriera che è entrata in una fase discendente dopo il suo arrivo al Milan nell'estate 2017, dove ha lavorato anche con Gattuso. "Abbiamo acquistato credo 12 giocatori – ha concluso il presidente Setti – spendendo forse troppo, 30 forse 40 milioni. Credo che la rosa si sia rinforzata. Adesso la palla passa a Juric che deve plasmare la squadra a sua disposizione". Il debutto di Kalinic potrebbe arrivare il prossimo 18 ottobre, quando al ‘Bentegodi' l'Hellas giocherà la partita del quarto turno di campionato contro il Genoa.